FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] di sé fino al 1572, quando l'avvento al pontificato di Gregorio XIII, che aveva conosciuto i suoi parenti, gli permise di far della guerra e dell'unione de' principi christiani contra i Turchi, stampato da G. Giolito de' Ferrari (Vinetia 1572). Era ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] , i Moralia di s. Gregorio (1415), l'epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V (1417) e il De remediis utriusque fortunae di Francesco ": F. Petrarca, De' rimedi de l'una et l'altra fortuna, Venezia, Gabriele Giolito de' Ferrari, 1549.
G. fu ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] di 4º grado, dovuta a un allievo del C., L. Ferrari. Dal 1543 al 1562 insegnò medicina all'univ. di Pavia, a Roma, dove gli era stata assegnata una pensione dal papa Gregorio XIII. Interessante l'opera autobiografica De propria vita (post., 1643). ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] studia, come l’arcivescovo di Leopoli Gregorio di Sanok e il cardinale Z Influenzato da F. Borromini è Polonia Ferrari da Roma. La Francia influì sull è l’architettura rococò di Leopoli (B. Merettini, Jan de Witte), di Vilnius (J.K. Glaubitz e A. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Roma convocato da Gregorio VII, intervenne , Milano 1824-25 (continuata sino al 1848 da E. De Magri e A. Lissoni, voll. 5, Milano 1851); F p. 162; s. 5ª, studî di: P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'impresa di Carlo VIII, IV, p. 423; ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] e ispirato a egregi sensi civili; A. Ferrari, pieno di brio; F. Inzaghi, simpatico e per l'incitamento del paletnologo francese G. De Mortillet. Si ebbero così, nel 1860, la di Teodolinda, la collaboratrice di Gregorio Magno. Ma quando Astolfo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , Übersicht über die nützbaren Bodenschätze Spaniens, Lipsia 1926; E. Ferrari, Irrigation in Spain: a new type of Institution, in Intern invece, come Cristóbal de Castillejo, Antonio de Villegas e anche, in parte, Gregorio Silvestre, si strinsero ai ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . de droit, I 913-14 passim, e anche i titoli 45, 68, 69 della Peira) ciò avviene, più che altro, per forza d'inerzia, essendo in atto una profonda trasformazione, che si connette alla degenerazione del concetto della stipulatio romana (G. Ferrari ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] ), nel quale sembra aver avuto a modello uno scritto di Gregorio di Nissa sulla creazione dell'uomo: nell'uno, e particolarmente due anatomici sono degni di particolare menzione, Giammatteo Ferraride' Gradi e Bartolomeo Manfredi, di Bologna. Al ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] causa, e sotto il fascino di grandi personaggi come Gregorio VII e Anselmo d'Aosta. La Toscana fu teatro anch di Casa Medici prima del principato).
Storie particolari: L. A. Ferrari, Cosimo de' Medici duca di Firenze, Bologna 1882; V. Maffei, Dal ...
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