Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] del Boccaccio accanto a brani di Cicerone e di GregorioMagno. Su fonti classiche e su fonti medievali messe allo averroistiche e andò a Tunisi, dove apostatò e morì (1420) santo tra i Mori. La Dottrina dello schiavo di Bari in lui, che si profonde ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] Laurentium, c. 109 seg.), e si consolidò per opera di GregorioMagno (Dialog. IV, capp. 55, 57, 58), la dottrina 1914, pp. 39 segg., 133 segg.), riuscirono a penetrare presso i Germani e a far riconoscere al capofamiglia il diritto di disporre per ...
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Giureconsulto, nato presso Cahors nel 1602, morto nel 1682. Alle cognizioni di diritto civile e soprattutto canonico unì anche una larga erudizione di carattere storico. Insegnò a lungo diritto a Tolosa. [...] Tolosa 1648-1657); tra gli scritti di diritto canonico: le Dissertationes iuris canonici (Tolosa 1651,1654) e i commentarî all'epistolario di GregorioMagno (Tolosa 1669), alle Decretali di Innocenzo III (Parigi 1666) e alle Clementine (Parigi 1680). ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ma la corrispondenza e contiguità del falso decreto di Adriano I per Carlo Magno inducono a pensare che Guido, caduto o tratto in per il movimento guibertista fu Gebizo, prima legato apostolico di Gregorio VII, poi passato alla parte di C. III come ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] prospettiva storica' di GregorioMagno, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san GregorioMagno, "Atti dei B. Bavant, La ville dans le Nord de l'Illyricum (Pannonie, Mésie I, Dacie et Dardanie), ivi, pp. 245-287; J.M. Spieser, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] i privilegi di Bonifacio IX, favorendo il Collegio gregoriano che era stato fondato da Gregorio XI. Sono inoltre documentati i ibid., pp. 187-203.
P. Guerrini, Le illustrazioni nel "De magno scismate" di Antonio Baldana, ibid., pp. 383-99.
A. Manfredi ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] forte impronta religiosa. Le campagne di Carlo Magno contro i Sassoni «si possono considerare le prime guerre religiose imperatori e sciogliere i sudditi dall’obbedienza a individui ingiusti. È la tesi teocratica affermata da Gregorio VII e ripresa ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , poi che 'l ciel s'averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella . Sulla base di insigni auctoritates (da GregorioMagno a Seneca), la diciassettesima parte instaura una ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Rodi, il 4 ag. a Candia, dove i due Capodilista dimorarono per dieci giorni in casa di città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo Vergine, composto da Publio Gregorio Tiferno. L'operetta si ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] 1940). Per l'impegno nella ricerca di un accordo tra i giuristi italiani e francesi per la creazione di una disciplina uniforme XXIII la decorazione di commendatore con placca dell'Ordine di S. GregorioMagno.
L'A. morì a Roma il 20 febbr. 1967.
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...