ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] Chiesa paragonano l'a. alla Chiesa, i cherubini ai due Testamenti, i quattro anelli che servono a portarla agli evangelisti (Agostino, Quaest. Ex.; GregorioMagno, XXV Homilia in Evangelia, PL, LXXVI, col. 1191). I Padri orientali dei secc. 3° e ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] di Niceta, un sinodo a Lione, nel 567, in cui i due vescovi erano stati deposti. Essi però, confidando nel fatto che 1982 (Corpus Christianorum, Series Latina, 140A), p. 1100.
S. GregoriiMagni Registrum Epistularum IV, 2, 39, a cura di D. Norberg, ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] essi era dovuto infatti a un'astuzia del diavolo e i chierici e i monaci che continuavano a distribuire f. e amuleti erano (Vita Macrinae; Dölger, 1932). Dal canto suo papa GregorioMagno (590-604) inviò a un funzionario gallico una croce con ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] , le antologie di Giovanni Crisostomo e di Gregorio Nazianzeno, la monografia sulla catechesi cristologica di Clemente sulla dottrina del corpo mistico in Leone Magno per La scuola cattolica furono i lavori con cui esordì nell’agone scientifico ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] la colloca in periodo posteriore, al tempo di GregorioMagno. Seguendo, sulla traccia dei frammenti e della 284.
G.B. de Rossi, Roma sotterranea, I-II, Roma 1864-70: I, pp. 201-10.
I. Carini, I Lapsi e la deportazione in Sicilia di papa Eusebio, ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] ; né bisogna dimenticare l'origine cavense dell'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme. I codici miscellanei con opere di GregorioMagno, Girolamo, Ugo di San Vittore e Giovanni Crisostomo (Bibl. dell'abbazia, 11; 42) costituiscono ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Rodi, il 4 ag. a Candia, dove i due Capodilista dimorarono per dieci giorni in casa di città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo Vergine, composto da Publio Gregorio Tiferno. L'operetta si ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] del sec. 6°, poco prima che il papa GregorioMagno, secondo una tradizione in questo caso non testimoniata Wessel, Koptische Kunst, Recklinghausen 1963.
id., s.v. Ampullen, in RbK, I, 1966, coll. 137-142.
Il tesoro del duomo di Monza, Milano 1966 ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] , questo memoriale è stato attribuito a GregorioMagno che l'avrebbe redatto, prima della 42, 48;. M. Huglo, Liturgia e musica sacra aquileiese, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1976, p. 316 n. 17; L. Bertacchi Architettura e mosaico, in Da ...
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Bonifacio V
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza, il 23 dicembre 619.
Le ragioni di una così lunga vacanza sono senza dubbio [...] , egli ne conferì il pallio a Giusto di Rochester, un vescovo tratto, come i suoi predecessori, dalle file dei monaci inviati nell'isola da GregorioMagno. Ed anche nell'intensa attività assistenziale da lui svolta, come nella larghezza con cui ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...