INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] anime prima del Giudizio universale, oggetto di una divergenza tra i greci e i latini, dal momento che l'evoluzione teologica di questi ultimi . Con un secolo di ritardo rispetto al mondo bizantino (Gregorio Nazianzeno, Omelie; Parigi, BN, gr. 510, c ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] scritte e raccolte in un minutario.
L'A. partiva da Roma il 28 ott. 1622, munito di tre brevi di Gregorio XV, di cui uno destinato a tutti i fedeli, un secondo al duca di Baviera, un terzo al generale conte de Tilly, segretario del duca, oltre che di ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] i fedeli alla liturgia della messa (Ferrando, Ep., XI, Wölfflin, 1900; Gregorio di Tours, De virtutibus sancti Martini, I, 28, MGH. SS rer. Mer., I Le antiche campane di Lucca e del suo circondario e i maestri fonditori dei secc. XIII e XIV, Actum ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] dal sec. 2°, numerose comunità cristiane e nel sec. 4° Gregorio di Nissa (Ep., II, 9) sosteneva che la regione le loro tombe sono vicine tanto nei cimiteri quanto nelle chiese. Tra i complessi monastici dei secc. 10° e 11° sono da menzionare quelli ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] il primate di Goa dovette rimettere a Lisbona e a Roma i documenti dei processo. Nel 1621 il da Sà moriva, seguito Fernandez: nello stesso anno moriva anche Paolo V e diveniva papa Gregorio XV, che creava una commissione, composta da un carmelitano, ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] tanto importante; così, dopo pochi mesi, incominciarono gli scontri e i litigi e dopo il 1731 il C. non vi ebbe del C. è conservato nella Biblioteca nazionale di Roma (fondo S. Gregorio al Celio), dov'è finita parte della vecchia biblioteca di S. ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] Anfängen des Investiturstreits, Stuttgart 1926, pp. 67 s.
G.B. Borino, "Invitus ultra montes cum domno papa Gregorio abii", in Studi Gregoriani, I, Roma 1947, nr. 1, pp. 29 s.
A. Sparber, Der Brixner Bischofskatalog, "Mitteilungen des Instituts für ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] candidato. S. dichiara comunque valida l'ordinazione di Gregorio, ma minaccia Giovanni di privarlo del diritto di problema era rimasto aperto. Grazie all'editto dell'imperatore Leone I appare chiara l'intenzione di Acacio di rendere noto al papa ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] i quali si accentuarono con la crisi di molte comunità dopo la peste del 1348. Il tentativo di ricerca di una nuova unità degli E. di s. Agostino, portato avanti soprattutto dai priori generali Gugliemo da Cremona (1326-1342) e Gregorio Siena, I, 1, ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] discapito del "profitto nello spirito" e da costringere lo stesso C. a regolare meglio i turni di lavoro. Il 21 sett. 1591 la bolla Illius qui pro gregis di Gregorio XIV riconosceva il nuovo Ordine, caratterizzato dai tre voti consueti e da un quarto ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...