CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] dedicata anch'essa, come la precedente, al papa Gregorio XIII.
Entrambe le opere ricevettero dure critiche di connessi all'attività erudita ed antiquaria del C.: I. Lipsius, Epistolae, III, Antverpiae 1601, pp. 5 s.; D. Magro, Latino Latinii ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] suoi Dialogi (giugno 1526) con il suo stampatore Gregorio de' Gregori. In ogni caso il B., l'Alamanni e Torino 1865, pp. 436, 445 ss.; G. P. Pons, A. B., in Rivista cristiana, III (1875), pp. 273 ss., 313 ss.; I. Bonnet, Procis d'A. B., in Bull.... ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 1807), un bassorilievo raffigurante il Beato Gregorio Barbarigo nell'atto di distribuire l' Rezzonicorum cineres.., in Riv. dell'Istit. naz. d'archeol. e storia dell'arte, s. 3, III (1980), pp. 303 s.; G. Bossi, in Scritti sulle arti, a cura di R. P. ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] 1958, n. 27, pp. 203-244; Id., Opere di G. L. al Museo Correr, in Boll. dei Musei civici veneziani di arte e di storia, III (1958), pp. 15-25; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 218-222 (con bibl.); S. Moschini ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] dicat" (p. 5). Una nuova dichiarazione di umiltà apre il III libro (p. 57), dove però la poesia si alterna alla prosa i suoi disegni orientali per rispondere alle richieste d'aiuto di Gregorio VII, assediato in Roma dalle truppe di Enrico IV; nel ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] 1525 G. stipulò una "conventio" con Gregorio Magnani della Mirandola, cittadino bolognese, impegnandosi a I, Roma 1997, p. 195 (1537); II, ibid. 1998, pp. 81 (1538), 379 (1542); III, ibid. 1999, p. 235 (1546); G. Vasari, Le vite (1550), a cura di L. ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] avanti negli anni, fu tra i candidati più quotati del conclave riunitosi dopo la morte di Urbano III (20 ott. 1187). Morto di lì a poco il nuovo papa Gregorio VIII, egli fu eletto suo successore il 19 dic. 1187 a Pisa, senza aver potuto partecipare ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] . Le raccolte furono redatte sotto il pontificato di Gregorio IX, dopo la pubblicazione delle Decretales:sono quindi , Geschichte des rómischen Rechts im Mittelalter, 3 ed. anast., Darmstadt 1956, III, pp. 571, 635; V, pp. 123125, 127, 128, 164, ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] solo colpe da parte di Carlo V e credeva fosse giunto il momento di ricordarsi di papi come Gregorio VII e Innocenzo III, che avevano deposto gli imperatori. Più differenziate sono invece le sue indicazioni per la riforma della Chiesa: auspicava ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] affari del suo Ordine presso la curia papale. Invitato da Gregorio IX, predicò alla sua presenza e dei cardinali; il quae occasione VII centenarii antoniani edita sunt, in Collectanea Franciscana, III(1933), pp. 254-320; G. Cantini, La tecnica e ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...