Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 295-373), e ancora nel 4° sec. Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore che tentò di tradurre in atto con la forza la restaurazione pagana. Il paganesimo, tuttavia, è finito con l’ultimo capo ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] modello il miglior Medioevo, quello di Carlo Magno prima, quello di Gregorio VII poi. In realtà, però, la civitas terrena di cui splendida e grandiosa apologia della fede cristiana contro le accuse dei pagani. Ma non è una pura e semplice difesa: è, ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e migliori autori profani, non esclusi i più spregiudicati pagani, non andarono perduti, è merito principale di Cassiodoro più lontane; intanto vi duravano in onore le scuole fondate da Gregorio Magno; ma la vita letteraria vi fu per due secoli poco ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Federico Barbarossa (1155): il duomo, S. Pietro, S. Gregorio, S. Ponziano sono tra i più interessanti. A Bevagna negli 1923 segg.; vedi: M. Guardabassi, Indice-guida dei monumenti pagani e cristiani riguardanti l'istoria e l'arte esistenti nella ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] spuntano dinanzi alla resistenza organizzata a Napoli e a Roma da Gregorio Magno. Si aggiunse la sollevazione dei duchi di Verona, di Agilulfo. I Longobardi, ariani, e in parte ancora pagani, avidi di preda, al momento delle invasioni trattarono ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] perciò la celletta reliquiaria. Vi sono esempî di piccole are pagane riadoperate per questa stipe centrale, come è il caso di in Portico (cui accennammo) ha l'iscrizione dedicatoria di papa Gregorio VII. Un'aretta-altare di Loja in Spagna ha una lunga ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] di Pio VI, erano venuti in luce monumenti sepolcrali sia pagani sia cristiani. Ma per la prima volta dal gennaio potuto ritrovare sotto lo zoccolo cinquecentesco con gli emblemi di Gregorio XIII, quello originale dell'Angelico, formato da una serie ...
Leggi Tutto
Gran maestro dell'Ordine teutonico. Discendente probabilmente da una stirpe che trasse il suo nome da Lagensalza nella Turingia, egli viene menzionato nei documenti per la prima volta il 1 ottobre 1210, [...] nell'Italia meridionale, prese parte alle trattative col papa Gregorio IX per liberare Federico dalla scomunica; a lui si Plock) aveva invocato l'aiuto dell'Ordine contro i pagani prussiani, i quali rispondevano con incursioni nel territorio polacco ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] che i nuovi riti cristiani si addentellino con quelli pagani prima di sostituirli. Ma intanto il cristianesimo ricupera sotto il regno di Filippo I (1060-1108). Al movimento gregoriano il re è ostile; alla prima crociata non partecipa affatto. A ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] effettuare, come papa, in Navarra. Tuttavia l'opera fu ripresa da Gregorio VII e da Urbano II, e la liturgia romana prevalse, a scapito persino vescovi. Questo strano miscuglio di pratiche pagane e cristiane, questo accostamento di mentalità e ...
Leggi Tutto
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...