GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo la morte di Gregorio XIII. In quello stesso quadro sta l'interesse di G. la penetrazione del cristianesimo tra i musulmani e i pagani del continente; l'Etiopia era inoltre importante ai fini ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] futuro Quod reminiscentur, rivolto alla conversione dei pagani; stimolato dall'apparire del Nuncius sidereus di fu chiamato a succedergli (9 febbraio) Alessandro Ludovisi col nome di Gregorio XV; subito si riaccesero nell'animo del C. le speranze di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , che può essere intesa, attraverso tutti gli echi pagani di cui è ricca, solo in questa prospettiva. omnia di B. è quella uscita per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori (da Forlì) a Venezia nel 1491-92 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke [= ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] pensoso appartarsi: Platone, Aristotele, Tolomeo, Boezio, Gregorio, Girolamo, Ambrogio, Agostino, Euclide, Vittorino da Napoli, Firenze-Grottaferrata 1971, ad vocem; E. Wind, Misteri pagani del Rinascimento, Milano 1971, ad vocem; P. Murray, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] tra i crociati e i pellegrini; lo stesso F. si ammalò. Gregorio IX protestò, ricordando che F. si era deciso a partire sotto pena Anche se nella sua concezione dell'Impero erano presenti elementi pagani e orientali, egli era convinto che i suoi poteri ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il 4 aprile 1292), e sebbene il conclave, rispettando le disposizioni di Gregorio X, si fosse riunito già dieci giorni dopo la morte del papa evangelica e la conversione finale degli ebrei e dei pagani alla fede di Cristo: una simile profezia è ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del leone), il complesso intreccio di riferimenti pagani, ebraici e cristiani hanno l'inconfondibile impronta cod. H 108 inf.); Del senso sottile e lettere (Roma, S. Gregorio Magno al Celio, cod. 844); Discursus circa eius theatrum (Biblioteca Apost ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] politica del loro Paese.
In quegli stessi giorni moriva Gregorio XVI e cominciava il lungo pontificato di Pio IX "i primi cristiani, tormentati crudelmente ed ingiustamente dagli imperatori pagani, non hanno mai mancato al dovere dell'obbedienza e del ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] provvidenza sono i saracini, gli ebrei e i popoli pagani. Nel trattato sul Credo G. si occupa soprattutto della libro della Bibbia aveva illustri modelli nell'omiletica latina (da s. Gregorio a s. Bernardo a s. Bonaventura), ma era nuova e audace ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] spese era sostenuta dai mecenati.
Nel gennaio 1819 il F. lesse all'Accademia una relazione in cui difese Gregorio Magno dall'accusa di aver gettato nel Tevere tutti i resti pagani di Roma (Novelle del Tevere. Discorso particolarmente in difesa di s ...
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deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...