. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] particella -a- e si pospone al nome reggente, per es. Suaheli vi-su vy-a-mzungu "i coltelli dell'europeo".
L'unico vero caso citata nel testo (Bleek, Torrend, Meinhof), v. G. De Gregorio, Cenni di glottologia bantu, Torino 1882; L. Homburger, Étude ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] la clausura per tutti i monasteri di donne, dando nome perché non vi siano monasteri i quali non abbiano, in diritto e in fatto, l'unità religiosa. L'ultimo periodo del pontificato di Gregorio XIII è angosciato dal timore di vedere la Francia divenire ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] il 19 gennaio 1263 Urbano IV rinnovava la proibizione di Gregorio IX di leggere Aristotele; nel 1270, l'anno dopo possibili quelle cose che la ragione dimostra invece impossibili. E non vi sarebbe nessun merito nel credere ciò che si può dimostrare. ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] XIII, ma fu ricostruito alla fine del XIV; alle due testate vi sono archi di tipo musulmano. L'antica sinagoga "del Tránsito" eretta con la collaborazione di González de Lara, Covarrubias e Gregorio Prieto; benché non terminato, è il più grandioso ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] Manetto e fu completato nel 1361 da mastro Battista da Como. Vi sono conservati due quadri di Girolamo da Cotignola, un S. su alcuni feudi dei conti di Carpegna e dei monaci di S. Gregorio in Conca. Si addivenne poi alla redazione degli statuti. I più ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] merito, ecc., proposizioni condannate da S. Pio V (1567), da Gregorio XIII (1579), e di nuovo da Urbano VIII (1641). E il 8). La verità del merito è definita dal Concilio di Trento (sess. VI, can. 32), in quanto insegna che "le opere buone dell'uomo ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] colture di cereali occupano circa il 40% della superficie totale). Vi si coltiva soprattutto granoturco, in media su 680.000 ettari ivi l'idea della discendenza latina fu proclamata da Gregorio Ureche, compilatore critico dei vecchi annali, poi da ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] 1910).
Risalendo al carattere proprio dell'indirizzo biologico, non vi ha dubbio che per la tradizione della scienza di Malpighi, Né va dimenticato il movimento derivante dall'opera di Gregorio Mendel con le sue celebri leggi dell'ereditarieià e dell ...
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LOSANNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Francesco TOMMASINI
Giulio CAPODAGLIO
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata in una posizione pittoresca [...] La chiesa fu consacrata il 20 ottobre 1275 dal papa Gregorio X alla presenza dell'imperatore Rodolfo d'Asburgo. La nartece , la Grecia, la Romania, la Iugoslavia e la Turchia; la Bulgaria vi fu ammessa per le questioni che la interessavano, e l'U.R.S ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] , sia per accentrare il culto nazionale nella capitale, S. vi costruì il tempio, che fu l'unico legittimo per tutta la de Salomon). Questa leggenda è registrata anche da scrittori, tra cui Gregorio di Tours (Hist. Francor., I, 13).
Col nome di " ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della frase lat. dilexi iustitiam et odivi...