CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] che, rimasta inedita per quasi due secoli, fu stampata nell'VIII volume della Miscellanea di varie operette pubblicato a Venezia dal Bettinelli fatto portando seco un suo libro in Germania; Lilio Gregorio Giraldi, a proposito del C. poeta, scrive: " ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] preceduto l'elezione rispettivamente di Leone XII e di Pio VIII, il B. si mostra acuto e giudizioso osservatore, in missione diplomatica in Spagna. La missione - desiderata da Gregorio XVI per la ripresa delle relazioni diplomatiche, interrotte nel ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] podestà di Brescia Lodrisio Crivelli oltre che dai legati papali Gregorio di Montelongo e Ottaviano degli Ubaldini e dai Comuni 5, I, a cura di L. Fumi, p. 306; Rolandini Patavini Cronica,ibid., VIII, 1, a cura di A. Bonardi, pp. 186, 203, 227, 328; ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] della famiglia Caetani. Il 15 marzo del 1591 papa Gregorio XIV gli conferì la carica di referendario della segnatura di ambasceria alla corte di Polonia con la quale Clemente VIII tentava di realizzare l'unità delle potenze cattoliche orientali ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] Ludovico, maestro di camera di Gregorio XIII, lo chiamò a Roma. Ebbe inizio così la sua carriera ecclesiastica: ottenne dapprima il grado
Salito l'Aldobrandini al soglio pontificio col nome di Clemente VIII, il B. fu fatto cardinale di S. Lorenzo in ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] conclave che seguì di pochi giorni.
Dal nuovo papa Gregorio XV ebbe, il 3 marzo, il titolo di Lauri, De annulo pronubo Deiparae Virginis, Coloniae Agrippinae 1626, p. VIII; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplomatique des conclaves, II, Paris ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] del re di Spagna, il quale nel 1584 gli ottenne dal papa Gregorio XIII la nomina ad avvocato concistoriale. In questa qualità presentò a delle personalità di maggior rilievo della Curia. Clemente VIII lo ebbe tra i suoi più ascoltati consiglieri e ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] Rimase in questo ufficio sino al 1583, allorché Gregorio XIII lo nominò segretario della Cifra. L'anno successivo non ebbe incarichi di particolare importanza. Dopo il 1623 Urbano VIII lo nominò primo assistente alla cappella pontificia.
Morì a Roma ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] .
In epoca medievale la riforma della Chiesa voluta dal papa Gregorio VII alla fine del secolo 11° mirava a realizzare un secolo 14° la bolla Unam sanctam (1302) di Bonifacio VIII stabiliva che sono in potere della Chiesa entrambe le spade, quella ...
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ANGUISSOLA, Giovanni (Iohannes de Anguissola, de Angusol[l]is, de Angosolis, de Angusel[l]is, de Agusellis, de Gozellis, de Languicellis, de Cesena)
Luigi Prosdocimi
Vissuto tra la seconda metà del sec. [...] da Baiso, detto l'Arcidiacono, decretista e compilatore di un apparato al Liber Sextus di Bonifacio VIII, ove utilizzò l'apparato dell'A. alle Decretali di Gregorio X, citando il maestro - come ebbe a rilevare il Gillmann - con la sigla Io. de Ce ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...