BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] Biblioteca Ambrosiana, in Aevum, X (1936), pp. 282-337; cfr. anche P. Prodi, S. Carlo Borromeo e le trattative tra GregorioXIII e Filippo II sulla giurisdizione ecclesiastica, in Riv. di storia d. Chiesa in Italia, XI (1957), pp. 195-240. Fra gli ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] . L'accordo fra le due parti si dimostrò improbabile e nel dicembre del 1582 Ottavio e Guglielmo si rivolsero a GregorioXIII per incaricare "commissario... idoneo et confidente et con amplissima auttorità in questo fatto et in ogni suo incidente et ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] Firenze in cambio delle continue sovvenzioni di denaro.
G. scampò così al peggio, ma fu destinato dal papa GregorioXIII a Rimini, dove lo attendeva il carcere conventuale. Uscitone dopo molte lamentele, grazie all'intervento del ministro Bartolomeo ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] Germanico di Roma prese gli ordini e si laureò in diritto a Perugia. Nominato sotto il pontificato di GregorioXIII referendario delle due Segnature, sappiamo che venne largamente beneficato e sostenuto dal cardinale Alessandro Farnese, che ebbe ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] XX, suppl., coll. 243-348.
Tra le opere inedite dell'A. bisogna ricordare anche: un elogio del papa GregorioXIII (cod. Parisinus 1100, ff.56-60); una Responsio ad librum Gabrielis Severi Philadelphensis de Sacramentis; una Responsio ad Catumsyritum ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] 1581, al tempo della congregazione che elesse a superiore della Compagnia il p. C. Acquaviva, il Borromeo lo propose a GregorioXIII come generale; nell'ultimo ritiro spirituale (novembre 1584)a Varallo Sesia lo volle presso di sé, e lo ebbe vicino ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] rappresentazioni. Ma nel 1587, alla notizia della morte per peste dei gesuiti mandati in missione a Costantinopoli da GregorioXIII e della loro imminente sostituzione con dei cappuccini, G. chiese di entrare nel gruppo di quei missionari. Giudicato ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] e gli ebrei e intensificare la repressione della magia e della stregoneria. Alla fine del 16° sec., durante i pontificati di GregorioXIII, Sisto V e Clemente VIII, l’I. rallentò l’intensità della sua azione: solo una cinquantina di eretici, fra i ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] vescovo e vicario generale dei conventuali (1566), poi cardinale (1570). Tenutosi in disparte durante il pontificato di GregorioXIII, nel 1585, pur non facendo parte dei partiti dominanti nel collegio cardinalizio, fu eletto papa. Volle riordinare ...
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Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] ’autorità. I m. godettero sempre, sia sotto i califfi sia sotto i sultani musulmani, di autonomia civile e religiosa. Nel 1584 GregorioXIII fondò a Roma un collegio per i m., ancora esistente.
I m. parlano oggi l’arabo; la loro antica lingua siriaca ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.