LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] la possibilità di modificare la bolla di Gregorio XIV. Interpellato sulla situazione della Lombardia spagnola di Carlo Francesco Gorani, in L'informazione politica in Italia (secoli XVI-XVIII). Atti del Seminario,… 1997, a cura di E. Fasano Guarini ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] dedicata anch'essa, come la precedente, al papa Gregorio XIII.
Entrambe le opere ricevettero dure critiche di Melchor , era partita l'iniziativa. Questo lavoro ebbe tra i secc. XVI e XVII cinque edizioni di cui una in traduzione italiana a cura ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] per affari del suo Ordine presso la curia papale. Invitato da Gregorio IX, predicò alla sua presenza e dei cardinali; il papa visione sarà motivo di numerose opere di artisti spagnoli del sec. XVI o che hanno lavorato in Spagna (V. Carducci, Ribera, ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] nell'849), riprendendo un passo di Isidoro di Siviglia (Etym., XVI, 20, 9; PL, LXXXII, col. 759), la considerava fedeli alla liturgia della messa (Ferrando, Ep., XI, Wölfflin, 1900; Gregorio di Tours, De virtutibus sancti Martini, I, 28, MGH. SS rer ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] : nello stesso anno moriva anche Paolo V e diveniva papa Gregorio XV, che creava una commissione, composta da un carmelitano, a cura di P. Dahmen, in Revue d'ascet. et de mystiques, XVI (1935), pp. 180-185; La correspondance..., a cura di P. Dalimen, ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] 1044 ed il 1046: Benedetto IX, Silvestro III e Gregorio VI. Forse fece proprio l'atteggiamento del suo sovrano, , nel quale una tradizione, che risulta già affermata nel sec. XVI, indica il sepolcro di papa Damaso II.
Fonti e Bibliografia
Herimanni ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] i funerali.
Nella relazione ad limina inviata a papa Gregorio XIV il 28 ag. 1591 il F. esponeva un -40), pp. 50-96; L. Balsamo, La stampa in Sardegna nei secoli XV e XVI, Firenze 1968, pp. 150 ss., 165; E. Cadoni, Umanisti e cultura classica nella ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] G., ormai decano del S. Collegio, aveva ricevuto dal papa Gregorio XIV la diocesi di Ostia e Velletri e da quel momento Medioevo e Età moderna. Il Necrologio di S. Patrizia (secc. XII-XVI), Altavilla Salentina 1992, ad indicem; G. Gulik - C. Eubel, ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] Così s. Ambrogio (De obitu Theodosii, 41-49; PL, XVI, coll. 1462-1466) - che elogiava Elena perché aveva applicato i e come mezzo terapeutico (Ep., XXXII, 7-8). Il vescovo Gregorio di Nissa, alla morte della sorella Macrina, lasciò a un'amica il ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] Santoro, che la accolse e le fece ottenere un'udienza da Gregorio XIII. Alla presenza del pontefice la B. cadde in estasi tre procedura che destò alcune riserve (L. von Pastor, Storia dei Papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. 264 s.).
Opere: Regole per ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.