FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] per il popolo sono sempre i re Franchi. Ma presso di essi vi è il rappresentante di Pipino II, prima Roberto, poi lo stesso figlio di Pipino, Grimoaldo, poi il nipote Teodoaldo. In Austrasia poi la loro autorità sfuma: là il vero padrone è Pipino, il ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] 663, si trasferì nelle terre del re longobardo Grimoaldo, che installò i Bulgari in diversi luoghi del Grande Moravia. Ciò dava ombra ai Franchi; e l'imperatore Ludovico II cercò di ostacolare l'unione, provocando la guerra fra i Bulgari ed ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] ancora da fare a C. Infatti il successore di Arechi, Grimoaldo, che era stato per un certo tempo come ostaggio in Francia con l'Italia e il papato, Liber pontificalis, ed. Duchesne, II, Parigi 1892.
L'origine e i rapporti, complicati, di queste ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] sede del principe, della corte, del governo centrale, dovette cedere il posto a Salerno durante i principati di Arechi II e di Grimoaldo III, suo figlio (788-806). Questi valorosamente rintuzzò i tentativi di Pipino, re d'Italia, d'estendere il suo ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] , la leggendaria fedeltà d'un gasindo del re Grimoaldo che, inviato dal re al figlio Romualdo assediato dai seg.; E. Chenon, Histoire générale du droit français public e privé, I, II, Parigi 1926-29; P. S. Leicht, Gasindi e Vassalli, Roma 1927 (nei ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] aveva potuto prendere conoscenza. All'editto di Rotari furono fatte aggiunte da Grimoaldo nel 668, da Liutprando, tra il 713 e il 735, furono una raccolta di leggi normanne. Più tardi Federico II formò e pubblicb nell'assemblea di Melfi del 1231 una ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] 'uso ellenistico di farsi la barba. Secondo Varrone (De re rust., II, 11, 10), che afferma di aver tolto la notizia da un liberum traxerit (Lex Langob., I, tit. VI, c. Iv). Grimoaldo aveva barba lunga e spessa e Ariberto, poi ch'ebbe catturato Rotari ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] il 660-665, Asti è ricordata nella contesa fra Grimoaldo e Pertarito: le milizie dei Franchi che accompagnavano quest' Sforza, e nel 1522 passò al fratello di lui Francesco II per la sconfitta toccata presso la Bicocca ai Francesi. Poi la ...
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. È la popolazione più numerosa del Daghestan (circa 700.000 anime), diffusa in una vasta zona che va da Čir-jurt sul Sulak fino a Zakataly, nella parte meridionale oltre la catena principale del Caucaso. [...] politici, come il re Perctarit detronizzato da Grimoaldo (661), e più tardi i congiurati col later Roman Empire from Theodosius I to the death of Justinian, I (359-568), II, Londra 1923, pp. 314-316; id., The invasion of Europe by the Barbarians ...
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Gli aldî costituivano, presso i Longobardi, una classe piuttosto numerosa, a giudicarne dalle non poche disposizioni legislative e dai documenti che la ricordano; ma non tanto, che si possa consentire [...] a libera disponibilità, l'avevano in quanto al godimento. Grimoaldo, 1, già citato attribuisce all'aldio res suas, .; H. Brunner, Deutsche Rectsgeschichte, 2ª ed., p. 147; G. Waitz, Deutsche Verfassungsgeschichte, 3ª ed., II, i, Berlino 1882, p. 239. ...
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