Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] sensibile alla cultura e alle attività concrete di ciascun gruppo; un controllo continuo sulla formazione e sui comportamenti dell'individuo, così da assolvere a quella funzione di integrazione e di educazione morale un tempo assicurata (soprattutto ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] l'aspettativa dell'avvento del 'regno di Dio' sulla terra. La continuità del racconto biblico riflette appunto la hanno altro significato al di fuori di quello attribuito dagli attori del processo, dai singoli uomini (o gruppi sociali). La storia ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] È questo consenso al Terrore che conferisce al giacobinismo la sua carica di tragico fascino e fa capire perché, pur non essendo stato l lo protegge dall'aggressione del reale. Benché il gruppocontinui a escludere alcuni degli iscritti (o proprio ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] . Non c'è alcun vincolo, né di luoghi, né digruppi, né di comune memoria: il tempo si muta in negozi di scambio, genera una vera e propria durata. Qui non c'è propriamente nulla che duri, che si faccia nella memoria del passato e nella continuità tra ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] ancestrali e dei sentimenti primordiali che uniscono i membri di un gruppo, il mito politico è portato a far ricorso a (a partire dalla supposta continuità delle tre Rome e dallo stesso privilegio conferito al popolo italiano di porsi alla testa del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] gruppodi potere affermatosi a metà degli anni Sessanta a Venezia sotto la guida del senatore Andrea Tron. Il suo scopo era la realizzazione di un programma di tra malattia e ambiente di vita mantenendo rapporti continui con le strutture statali e ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] la conoscenza di forme e la comprensione stilistica, il riconoscimento della formazione digruppi e scuole sicuramente per amore dell'Antichità; quindi il fattore di questa continuità nell'arte carolingia si fonda piuttosto sulla componente cristiana ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] continuità non solo biologica ma anche genealogica, e il corpo, ancora una volta, fa sì che identità del singolo e identità del gruppo si intersechino. In tutti questi casi si può parlare dunque di una vera e propria trasformazione ontologica o di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] il ritorno al potere di una dinastia di etnia cinese, occorre dunque sottolineare la continuità esistente tra i primi ripartire le illustrazioni in gruppi, in alcuni casi situati all'inizio dell'opera, in altri casi all'inizio di ogni capitolo e in ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] di doveri e di diritti che gli permettono di aspirare a una onesta intellettuale, di cui gli altri sono giudici dopo di lui/lei.
Per il cristianesimo, in questo in perfetta continuità sia l’effettiva esistenza di singoli o gruppi che si ritengono ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...