FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] a Roma sarebbe stata dunque una continuazione ed un aggiornamento degli affreschi della digruppodi alcuni membri del serraglio del F., opera di Agostino Carracci. La volta era dominata da un dipinto ora perduto di Apollo raffigurante il Giorno, di ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] sacerdotale.
Nei primi anni di vita fiorentina gli interessi letterari continuarono a occupare largo spazio, da mons. Ennio Francia (allora giovane sacerdote) insieme a un gruppodi artisti laici. A proporla a Firenze furono Piero Bargellini e il ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] alle carceri, alla povertà, alle discipline, e patimenti continui de' primi, sono sostituiti ampli palazzi, doviziosi tesori uscì a Roma un trattato anonimo, frutto del lavoro di un gruppodi preti, che insegnava doversi impartire il sacramento della ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] commissione istituita da Pio XII trovava il suo terreno dicontinuità: infatti il Pontefice stabiliva (1960) che "si in circa 40 gruppidi studio (coetus a studiis; con un relatore e un segretario). Organo di informazione-documentazione dell' ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] paesi fondamentalmente non ortodossi. Questi gruppidi immigrati erano soprattutto Greci e Russi The orthodox Church, London 1963.
Zizioulas, J. D., La continuité avec les origines apostoliques dans la conscience théologique des Églises orthodoxes, ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] in uso nell’Ottocento si pone senza soluzione dicontinuità sulla scia di usi e procedimenti plurisecolari, e in termini sostanzialmente fattane dal Dévaud. Su questo terreno si distingue il gruppodi pedagogisti ed educatori che, a partire dal 1942, ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] trait-d’union, il collante, tra un degno gruppo d’intellettuali cattolici che per decenni continuano a coltivare il sogno maritainiano degli anni Trenta e uno dei più spregiudicati gruppidi potere all’interno della Dc, espertissimo come pochi altri ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ’Oriente cristiano, sottolineando sempre gli elementi dicontinuità con la Chiesa di Roma, cioè gli errori nei quali molte città, proprio grazie al Vaticano II, sorgono gruppidi preghiera e di riflessione sull’ecumenismo, come a Messina dove dal 1963 ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] senso, facendoli apparire non come elementi isolati, ma come gruppidi relazioni, che si oppongono o si corrispondono. Si tenterà di porre e di risolvere la filosofia. Vi sarebbero dunque, a un tempo, una continuità e una serie di rotture tra ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] protezione papale e il permesso dicontinuare la predicazione itinerante, di convertire gli eretici e di rinunciare a qualsiasi proprietà. Ma dopo il 1212 non se ne ha più notizia. Non solo con i gruppi eterodossi riconquistati alla Chiesa ma anche ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...