Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] " Xi, costituenti uno spazio vettoriale (sul campo reale o complesso); introducendo tra di esse il prodotto definito dal commutatore: (XiXj) = XiXj − XjXi (v. gruppo, XVII, p. 1012; App. II, 1, p. 1096), si ha il primo esempio storico di algebra di ...
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. Introduzione. - L'a. o. è stata già introdotta nella voce topologia, (App. III, 11, p. 960) in quanto è proprio in questa materia che essa trova le sue motivazioni d'origine. Infatti, in topologia, "teorie [...] complessi catena, con righe esatte, esiste (per l'omologia) ed è commutativo il seguente diagramma:
Infine, per ogni coppia di complessi catena X e Y, è stata definita (loc. cit.) nel gruppo additivo di tutte le mappe catena X S-107??? Y, una certa ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] unitario di tale gruppo costituisce l'"unità" del corpo.
c) L'addizione e la moltiplicazione sono legate tra loro dalle proprietà distributive espresse dalle relazioni:
essendo a, b, c tre elementi qualsiasi di K.
Un corpo K si dice commutativo o non ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] se σ è l'applicazione identica). Un'estensione di Galois Q(α) si dice abeliana se il suo gruppo di Galois è un gruppo abeliano (ossia, commutativo).
Come esempio, si consideri l'm-esimo 'campo ciclotomico', definito come l'estensione Q (ζμ), dove ζμ ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] >, il quale è associativo, cioè (ab)c = a(bc), ma non necessariamente commutativo, cioè in generale ab ≠ ba. Se indichiamo con a, b, ... elementi (cioè trasformazioni) del gruppo euclideo e con U(a), U(b),... i corrispondenti operatori unitari sui ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] omogeneo, questa misura dev'essere invariante rispetto al gruppo delle isometrie del piano, cioè invariante rispetto alle Reading, Mass., 1976.
Segal, I. E., A non-commutative extension of abstract integration, in ‟Annals of mathematics", 1953, LVII ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] di F. Più precisamente, se il grado di F è n e se il gruppo quoziente ℴF/pi ha fi elementi, allora:
e1f1+e2f2+...+etft=n.
Nel caso che ℳk(Γ). Questi operatori formano un anello commutativo e possono essere diagonalizzati simultaneamente, sicché ℳk( ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] caso non euclideo neppure formano un gruppo ‒ costituiscono un sottogruppo normale. La maggiore semplicità della geometria euclidea si deve alla presenza di un ampio sottogruppo commutativo e questa caratteristica, sorprendentemente, rappresenterebbe ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] bivariante di Kasparov. Un esempio fondamentale di algebra C* al quale si applica la teoria è l'anello di gruppo di un gruppo discreto; quindi non è certo opportuno limitarsi ad algebre commutative. Sia A un'algebra C*, e siano K0(A) e K1(A) i suoi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] perpetua l'art. 1865; di anticresi l'art. 1962). Un nutrito gruppo di disposizioni riguarda la ripartizione dei rischi (così gli artt. 1487.2 e contratto di appalto, che è un contratto commutativo: una clausola che addossasse all'appaltatore un ...
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commutativo
agg. [der. di commutare]. – 1. Che commuta o è relativo al commutare: giustizia c., che consiste nel rendere il corrispondente di quello che si riceve. In diritto, contratto c., quello in cui le prestazioni reciproche sono stabilite...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...