Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] " con la scelta di occupare proprio i vasti pianori e di assegnare la terra ai singoli gruppi familiari attirando così gli abitanti dellerocchedell'età del Bronzo Finale e svuotandole (Peroni 1988; Pacciarelli 1994; Carandini 1997). Al di sopra dei ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] i cippi che alla fine del VI sec. a.C. sono posizionati ai limiti dell'Agorà di Atene, codificano a posteriori il perimetro dello spazio civico, i due gruppi di cippi rinvenuti al Pireo riflettono, anche nei termini utilizzati (nemesis, diairesis ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] Austria inferiore, sia pur fortemente danneggiata, comprende vari gruppi di tombe separati gli uni dagli altri. Il sottosuolo consentiva una agevole escavazione dellaroccia e una "tenuta" affidabile delle strutture sotteranee. Per restare nell ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] stati rinvenuti due capitelli, tre triglifi, due geisa, un rocchio di colonna e un blocco di un piccolo tempio tardoarcaico H. Knoll.
Dell’età paleocristiana sono rimasti due notevoli complessi religiosi. La Katapoliani, un gruppo di tre chiese con ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] nella pianura costiera in contrada Pestavecchia e sulle pendici nord di Rocca d’Antoni; fu scavata per primo da E. Gabrici (1926 -orientale dell’area delle necropoli, fuori porta S. Gennaro. Le tombe a camera, che rappresentano un gruppo omogeneo ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] , probabilmente uno dei più monumentali nel cospicuo gruppo di mausolei imperiali tardoantichi. Un ampio quadriportico a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma 2000, pp. 61-65.
97 Per un sommario delle posizioni degli studiosi si veda il contributo di C ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] di monete ottomane è singolarmente scarso. Il gruppo di ceramica non invetriata, di cui una rocca fatimide, prova evidente che al momento della dispersione del tesoro fatimide del Cairo negli anni Sessanta dell’XI secolo alcuni cristalli di rocca ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] l’arrivo nell’isola di gruppi di vasai dal continente greco. Della cosiddetta “colonizzazione achea” dell’isola alla caduta dei regni del semita Cadmo per giustificare le vicende della città di Tebe (sulla rocca Kadmeia). Ma è nell’epica omerica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] coltellini, conchiglie, perle vitree, sfere di cristallo di rocca racchiuse da una montatura d’argento nonché le fibule ad ’incremento della gens Langobardorum la variabilità della composizione propria delle gentes germaniche, grandi gruppi instabili ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] gruppo ricostruibile come “gruppo di Enea”, stilisticamente meno raffinato rispetto al presumibile livello dell S. Ensoli - E. La Rocca (edd.), Hispania Romana. Da terra di conquista a provincia dell’impero (Catalogo della mostra), Roma 1997 (con bibl ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...