MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] terapia farmacologica di stretta pertinenza riabilitativa è realizzabile con alcuni gruppidi medicamenti. di danno e del livello di autosufficienza residua del malato, rispettando al contempo i più corretti criteri di unitarietà e dicontinuità ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] in scultura in marmo parla inconfondibilmente lo stile del senese, anche per iniziativa di un gruppodi scultori, forse in parte già suoi collaboratori, che ne continuano la lezione; e una speciale fortuna ebbe fino all'aprirsi del nuovo secolo ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] la al-Azhar del Cairo e la az-Zaytuna di Tunisi); queste continuarono a svolgere il loro compito formativo e, a della famiglia regnante, che incluse, oltre alle tombe, un gruppodi edifici religiosi, giardini, bagni e fontane. Il luogo prescelto ...
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Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] modifiche alle regole di svolgimento di alcune situazioni di gioco per rendere questo più continuo e più semplice. cittadina di Melrose, per iniziativa di un gruppodi macellai che volevano organizzare partite di rugby a 15 nel giorno di domenica. ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] Da allora sino a circa 8.000 anni a.C. gruppidi Ominidi con caratteri anatomici ormai moderni fecero la loro comparsa seguito della guerra del Golfo. In Libia, tuttavia, sono continuati ad affluire circa 500.000 immigrati dalla Tunisia, dall'Egitto, ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] prima volta dopo la conquista araba, a governatori berberi del gruppo dei Sanhagia: gli Ziridi in Tunisia e gli Hammaditi più oggetto di venerazione di Kairouan e la fondazione aghlabide di Raqqada, segnalava la volontà dicontinuità storica ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] fondo esterno. Nella figura 10B il flusso della pellicola di elio continua fino a raggiungere la parità tra il livello interno e compiuto dai gruppidi Wheatley (a La Jolla, negli S.U.A.), di Lee (alla Cornell University, negli S.U.A.), di Lounasmaa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] De aspectibus (omonimo di un trattato di al-Kindī). Tutti e tre appartennero al gruppodi studiosi di medicina che propose i proprietà dell'essere in moto è tale che essa cambia dicontinuo. Come proprietà il moto inerisce al soggetto, cioè al corpo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] X nel 1517 sono due significativi esempi dicontinuità del rigoglio spirituale e religioso del Quattrocento all l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppodi sacerdoti che si ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] da un folto gruppodi persone, fra le quali capi di milizia e «cavalieri di Teraferma». Dietro di lui procedono gli Spettacolo, VII, Roma 1960, pp. 310-311; D. Succi, «Que la fête continue», pp. 67-68.
151. G. Strozzi, Lettera, pp. 14 ss. Sugli ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...