NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] , Watson collection), che propongono il modello figurativo di matrice fiamminga del ritratto digruppo.
Pur privo dello humour britannico, Nazari riuscì nell’intento di autopromuoversi all’estero, continuando una ritrattistica più ufficiale per i ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] dimostrò in una memoria del 1917 (Sulle azioni dinamiche di masse fluide continue, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, L, pp. dedicò, durante il decennio 1910-20, un cospicuo gruppodi lavori è la teoria delle onde. Tra i principali ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] Majano e F. Rossi ed entrò stabilmente nel piccolo gruppodi attori e registi che avevano iniziato a lavorare a . Il suo personaggio è evidente, definito ma lui gli aggiunge continuamente delle sfumature, degli accenni, un'umanità che fa appello a ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] "incrementali" del regime fascista.
Caratteristica di questo gruppodi studiosi, che esercitarono una influenza determinante testimonianza di questa capacità di attrazione. I suoi numerosi allievi continuano ancor oggi a Roma un tipo di impostazione ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] di Carlo, Raimondo Gemmellaro, membro del gruppodi pionieri dello studio dell'Etna che aveva in G. Recupero e G. Gioeni i suoi corifei, e autore di histoire naturelle, che marcavano la continuitàdi interessi per tematiche cosmologiche e cosmogoniche ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] imperiali (ibid., pp. 117-131), ove la "continuità ininterrotta della tradizione classica trova nuova conferma" (Checchini Il F. morì l'8 nov. 1943, nella casa di Tregnago dov'era nato.
Nel 1948 un gruppodi studiosi (E Besta, B. Biondi, M. Cavalieri, ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] la disponibilità all’aggiornamento figurativo e l’esigenza dicontinuità con l’iconografia ufficiale, elaborata nel secolo a Lorenzo Lotto nel gruppo dei dodici ‘aggiunti’, nominati dalla corporazione per la gestione di un lascito dotale istituito ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] anni Scoppola si misurò criticamente con la tesi della continuità tra fascismo e postfascismo, che gli appariva riduttiva altri, mentre nel 1976 il suo nome comparve in un gruppodi possibili candidati indipendenti nelle liste DC (cfr. L. Biondi, ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] il 1321 e il 1322, e precisamente in un gruppodi miniature, a partire dalla carta 290, che potrebbe costituire segno della continuità tra il Giotto assisiate e quello padovano, in Giotto e il suo tempo (catal., Padova 2000-2001), a cura di V. Sgarbi ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] di vista scenografico l'opera si poneva in netta direzione dicontinuità rispetto alla Gloria di s. Francesco di Paola di S. Maria di Bardellino per sostituire G. Cestaro all'interno del gruppo dei collaboratori del direttore dell'accademia, venne ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...