(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] ’età storica (3500 ca.), mentre la civiltà egiziana andava acquisendo caratteristiche sempre più autonome, la N. continuò un Subneolitico attardato (cosiddette culture di «gruppo A e B»), che alla fine dell’Antico Regno (2250 a.C.) si sviluppò in una ...
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PAESTUM
Maria Paola Guidobaldi
(XXV, p. 916; App. I, p. 914; II, II, p. 483; IV, II, p. 715)
Tra le attività recenti, oltre ai molti e importanti scavi nella città e nella chora, che hanno perfezionato [...] colonia latina di P.: se la città arcaica e classica pare fosse circondata da una distesa continuadi campi coltivati livello molto modesto di questa necropoli urbana è stato interpretato come espressione di un gruppo sociale subalterno al ...
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(XII, p. 409)
Con il nome di D. era distinta una partizione interna al popolo degli Iapigi: i D. occupavano il territorio più settentrionale della Iapigia, confinando a SE con i Peucezi, a NO con i Sanniti; [...] termine cronologico più antico, si è documentata una continuitàdi frequentazione degli insediamenti ancora dal periodo precedente del , fantastiche o riferite ad attività varie del gruppo sociale.
La produzione più abbondante e caratteristica è ...
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TARQUINIA (XXXIII, p. 278)
Pietro Romanelli
Archeologia. - Tra il 1934 e il 1946 sono state condotte ricerche sistematiche nell'area della città, sul colle della Civita. Esse, mentre hanno provato in [...] sono stati recuperati frammenti di antepagmenta e cornici, e, soprattutto prezioso, un gruppo ad altorilievo con due costruttivi e indizî sicuri, e continuare ad essere frequentato in età romana: di questa età è una vasca di fontana in marmo, con ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] del Petrarca, in stretto contatto con il gruppo fiorentino, e in particolare alle personalità di P. P. Vergerio e Ognibene Scola, professione antica (II, 116); il compiacimento per supposte continuitàdi usanze (sui giochi Apollinari, III, 39); i ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] diffusi durante il Mesolitico e il Neolitico. In alcune regioni questi supporti continuarono a essere usati anche dopo la comparsa dei manufatti di metallo. Sebbene i due gruppi a microliti siano più o meno coevi, essi appartengono a due differenti ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] e nel corredo apprestato nelle tombe, proprio di ciascun gruppo etnico e quindi identificabile anche in aree primi tempi della conquista continuano da presso i precedenti prototipi; è il caso, tra gli altri, di Khalaṣa, di Rūḥayba e di Sebayta, dove i ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] di ceramica a figure rosse e fibule di schema La Tène Antico. Una continuitàdi occupazione dalla tarda età di Hallstatt che in armi, in oggetti d’ornamento, talvolta in piccoli gruppi. In particolare collari d’oro, spesso a coppie e talvolta ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] , con la conseguente emersione di ponti continuidi terre o di isole contigue, permisero più di una volta nel corso del Quaternario la formazione di vie di transito che consentirono migrazioni di faune e digruppi umani verso aree geografiche prima ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] gloria e il potere dell'Impero romano.
La metrologia
di Pietro Dominici
Una parte importante della civiltà greco-romana è costituita dall'arte del costruire, che si sviluppa con continuità e con grande eccellenza in tutto il dominio spaziotemporale ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...