CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e sancire in tal modo la continuitàdi una tradizione imperiale di cui si sentiva pienamente investito.Quanto ).M. Chiellini Nari
Scuola di corte
Si parla di scuola di corte di C. con riferimento a un piccolo gruppodi manoscritti - la cui origine ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] indicando il gruppodi architetture di questa 'via di p.' come l'ultima incarnazione di un metodo di interpretazione dell' il viaggio in Italia.Contestando le tesi neoromantiche della continuità delle chansons de geste dall'età arturiana o carolingia ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] centro principale nel regno di Siviglia; all'epoca di Ferdinando III (1230-1252) risale un gruppodi immagini mariane conservate nella sua celebre moschea del 785. Quest'arte, che continuò a svilupparsi fino alla fine del dominio musulmano (1492), ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] può riconoscere la straordinaria mobilità digruppidi persone nell'Alto Medioevo.Le dicontinuità con l'abito dei secc. 7°-9°; a chiusura dello scollo di un vestito o anche di una camicia una singola f.; per chiudere lo scollo di un vestito coppie di ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] alla ricezione è pertanto il vero elemento dicontinuità nell'arte alamanna e nello stesso tempo una scorcio del sec. 6°, si manifesta nel modo più chiaro nel grande gruppodi croci in lamina d'oro. L'usanza - giunta sporadicamente nel territorio ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] agli esordi, molto concilianti, come dimostra il provvedimento di rinnovo dell'atto di donazione del patrimonio delle Alpi Cozie alla Chiesa di Roma. Decisamente più problematici e causa dicontinui attriti e scontri furono, per tutto il corso del ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 11°-12°) e un gruppodi ciotole in protomaiolica. Fra i pezzi di sicura provenienza canosina conservati presso , pp. 501-515; M. Falla Castelfranchi, Continuità dall'antico: la basilica di San Leucio a Canosa. Nuove acquisizioni, Vetera Christianorum ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] evidenziandone il rapporto dicontinuità. In passato aveva dimostrato interesse, con una serie di articoli, per questioni seguendo l'acquisizione, da parte del Museo di Berlino, di un gruppodi terrecotte architettoniche provenienti da Cerveteri.
Nel ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] da quanto avevano fatto fino a quel momento gli Omayyadi di Cordova o gli Idrisidi di Fez. Il nuovo sovrano, sicuro ormai del proprio potere, vedeva aprirglisi davanti un'era dicontinuità e poteva dunque pensare a costruire per i posteri. Ben ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] e le chiese particolari), ecclesia viene detto anche il gruppodi fedeli che si riunisce abitualmente in un'abitazione privata, . Le cattedrali (v.) segnano il vero punto dicontinuità, quanto alla loro funzione, rispetto alle basiliche tardoantiche ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...