Orientamento politico e sociologico volto a promuovere il riconoscimento e il rispetto dell’identità linguistica, religiosa e culturale delle diverse componenti etniche presenti nelle complesse società [...] il profilo della loro specifica identità, di determinati gruppi discriminati o marginalizzati (femministe, afroamericani di cittadini: da un lato coloro che, essendo già nati in un contesto culturale cosmopolita, beneficiano di una continuità ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] l’individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una comunità.
La sociologia, la continuità dei sistemi sociali vengono ricondotti all’articolazione tra bisogni, capacità e fini individuali da un lato, e condizioni di ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] il sistema delle classi di età essa diventa il criterio centrale di appartenenza a gruppi istituzionalizzati. In molte società rassicurante della continuità della pienezza (shalōm) e della benedizione (barukhā); nei testi esseni e in quelli di Qumrān, ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] di governo, la religione, la comunicazione. Le i. contribuiscono alla loro stabilità proteggendo l’ordine sociale e assicurandone la continuità esso si svilupperebbe quando allo ‘Stato nascente’ dei gruppi spontanei (movimenti, sette, bande, folle) – ...
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società segrete Organizzazioni in cui la segretezza può riguardare i membri che vi appartengono, o la loro attività, o la dottrina impartita ai membri stessi, o la loro stessa esistenza. Poiché gli scopi [...] , la s. trascende, per lo più, i limiti di un gruppo. Da queste e altre circostanze si può ipotizzare che, a gruppo, per cui dove viene loro riconosciuta, senza lotte, l’autorità ambita, esse svolgono principalmente azione educativa, in continuità ...
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identità Termine filosofico indicante in generale l’eguaglianza di un oggetto rispetto a sé stesso.
Filosofia
Principio di i. Viene così chiamato il principio che, insieme a quelli di non-contraddizione [...] valida incondizionatamente, verificata cioè da qualsiasi valore o gruppidi valori delle variabili che in essa compaiono anche implicitamente uguaglianza e continuità nel tempo come centro del campo della propria coscienza. La percezione di avere un’ ...
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(o Quichua) Famiglia etno-linguistica dell’America Meridionale. Vi appartengono gli abitanti di alcune zone del Perù, della Bolivia e dell’Ecuador odierni. Con i Chibcha e gli Aymará, i Q. furono i creatori [...] un forte sentimento digruppo, rafforzato da matrimoni endogami e patrilocali generalmente preceduti da un periodo di prova. Molte e feste, anche se forti sono le continuità riscontrabili con credenze di epoca preispanica.
La lingua quechua, o ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] cooperazione dipendono il benessere e la continuità della vita del gruppo. Nella società iranica riappare la elemento paterno avrebbe, così, un grande ruolo nel sorgere dell'idea di Dio. Fra l'animale totemico e il dio sussistono molteplici rapporti. ...
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sacrificio
Adriano Favole
Dono od omaggio degli uomini agli dei
Il sacrificio è un atto rituale molto diffuso nelle religioni. Esiste una notevole diversità tra le varie forme assunte da questo rito: [...] un meccanismo rituale che crea unione e solidarietà nel gruppo (si pensi ai riti di comunione). I riti delle primizie in particolare sono stati interpretati come un modo rituale di garantire la continuità ovvero la riproduzione della vita: gli dei ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] la facoltà di produrre beni e servizi, sono assegnati sulla base di criteri di appartenenza a un determinato gruppo (gruppo d'età, essays, Cambridge, Mass., 1968 (tr. it.: La continuità storica: teoria e storia economica, Torino 1976).
Goldthorpe, J ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...