FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] dall'imperatore Federico III, insieme con un folto gruppo di cittadini mantovani; Sigismondo, nato nel 1469, problema della successione di Ludovico si collega un episodio fondamentale della storia dello Stato gonzaghesco, cioè la definitiva ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] si fa cenno nel testo: P. Togliatti, La formazione del gruppo dirigente del Partito comunista italiano nel 1923-1924, Roma 1962, Indicem.
Sull'attività del B. posteriore al 1945, oltre al fondamentale lavoro di Grilli, già citato, si veda: J. Camatte, ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] cospirazioni non solo di certi ambienti di corte ma anche di gruppi di potere e di pressione ad essa estranei.
Degli anni compresi di scienze morali, LXV (1976-1977), pp. 59-91. Fondamentali restano comunque O. Hartwig, Re Guglielmo I e il suo grande ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] formazione culturale del G. l'incontro con Argento si rivelò fondamentale, poiché a casa di questo, dal 1702, iniziò a , che, proseguendo l'esperienza della Medinacoeli, riuniva un gruppo di giovani giuristi destinati a divenire il nerbo del governo ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] lui, si accordava con G. Dolfi su un programma dei gruppi democratici (ibid., p. 258), e insieme con loro partecipava arte, VI (1965), pp. 23-30. Per la biografia è ancor sempre fondamentale L. Assing, Vita di P. C., Prato 1865, la quale Assing fu ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] rigoristico della formazione, la sua collocazione tra il gruppo dei riformatori lambertiniani, prossimi alle istanze dottorali e e Vittoria Ravà, ibid. 1884.
Fonti e Bibl.: La fonte fondamentale per la vita e l'attività pubblica e privata del F. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Ducato di Puglia e il Principato di Capua. Fondamentale era comunque il riconoscimento della rinnovata alleanza tra sovrano riprese le redini della situazione, riuscendo a sfaldare il gruppo dei rivoltosi: Guglielmo di Principato e i cugini Simone ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di tipo conservatore e assolutista, caratterizzata da valori fondamentali come l’indipendenza e il lealismo dinastico. In estate del 1856 iniziò l’organizzazione della spedizione (in un gruppo formato con Cosenz e Rosolino Pilo). Pisacane e Mazzini ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Bembo, Alvise Priuli, Reginald Pole e seguire nelle lettere classiche un gruppo di giovani allievi, tra i quali era il figlio del G., Fontanini da Mantova, si era imposta come testo fondamentale per i valdesiani; nonostante la capillare diffusione, ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] iniziativa però non riscosse alcun successo, anche per l'opposizione dei gruppi liberali che guardavano con sospetto ad ogni mossa del C. ( strada battuta dal congresso di Vienna, "pietra fondamentale della vera riforma sociale", che aveva associato ...
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fondamentalista
s. m. e f. e agg. [dall’ingl. fundamentalist] (pl. m. -i). – 1. Sostenitore o seguace del fondamentalismo. Per estens., che o chi sostiene in modo intransigente le proprie idee, i proprî principi religiosi o politici. Come...
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...