GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] quotidianità in un gruppo di composizioni satiriche questi testi li distingue dalla lineare e dinamica scorrevolezza degli " e la poesia satirica del primo Ottocento, in Storia generale della letteratura italiana (Motta), VIII, L'Italia romantica. ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e un tentativo di raccordo non sempre lineare con le destre economica e militare della ancor più allo scoperto nella fiera lotta di gruppi che l'avvento al potere aveva scatenato nel generale delle riforme poste in atto dal D., è stata generalmente ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] di cui fondò il Gruppo pisano, cogliendo ogni di Cauchy, relativo ad un’equazione differenziale lineare di tipo parabolico (in Rendiconti dell’ in ogni dimensione. In questa classe così generale, la dimostrazione dell’esistenza del minimo non ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] primi generi. Èsul primo gruppo di temi che presero le presenta sotto l'aspetto di una vera e propria teoria generale, un aspetto che, come ebbe a dire Castelnuovo, di ordine 12, P12, e del genere lineare assoluto p(1). E precisamente: le superficie ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , descrivendola come un lineare progresso dalla "grossa spagnolo e nel profilarsi di una generale "crisi della coscienza europea". Perciò i di fissare le direttrici ideali per i nuovi gruppi dirigenti.Gli Avvertimenti furono terminati l'anno prima ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] come una presenza di spicco del gruppo parlamentare socialista. In quella occasione i propri sostenitori a farlo. Nelle elezioni generali del 26 ott. 1913 ebbe la sanzione e lo fece in maniera non proprio lineare: da una parte si professò neutralista ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] ciascuna), sei scene, tre gruppi di organico orchestrale, un contrappunto frasi frammentarie e schiva la rappresentazione lineare del dramma. Diviso in cinque è che la Musica (e l’Arte in generale) debba avere semplicemente l’umile compito di ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] e altri patrioti, organizzò in Genova un gruppo di giovani, curandone anche l'istruzione nelle Sud la ferma volontà e il lineare radicalismo del B. operarono come Cordiali rapporti ebbe, invece, col vicario generale della diocesi d'Ischia, G. ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Arch., s.74); il ritratto del generale dell'Ordine agostiniano, Bellisini, inciso a Firenze, 5589), al manierismo lineare e anatomico del decennio successivo (commissioni ., Wien 1969, p. 80); il gruppo dell'Ermitage di Leningrado.
Al momento della ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] dato Inichelangiolesco viene tradotto in un assaporato e fluido andamento lineare, che sguscia le forme in morbidi trapassi di luce. anatomie caricate. In generale manca nelle tele uno spazio precostituito: esso viene generato dai gruppi di figure, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...