I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] da preservare l'ordine di convergenza della serie.
Un approccio più semplice consiste nel sostituire f con un polinomio Πnf di grado n che Fourier da un punto di vista astratto su un gruppo abeliano localmente compatto. Il calcolo della trasformata di ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] t). Per dedurre questa fondamentale relazione si deve innanzitutto osservare che vale la seguente semplice identità tra probabilità: Pr[N(t)〈n]=Pr[tn>t]=1-Fn(t la prova appena il più debole del gruppo ha manifestato il guasto. Sulla base degli ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] in cui il tempo è una quantità discreta, in cui alla semplicità dell'astrazione si coniuga la praticità dell'implementazione su un calcolatore Infatti è possibile determinare un ciclo nel primo gruppo di omologia della varietà tale che, considerando ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] Esempi: (1) "C. di gruppi": Gr. Gli oggetti sono i gruppi, e i morfismi sono gli omomorfismi di gruppo (v. gruppo, in App. III). (2 differenti) di funtori aggiunti. È questo uno strumento semplice e potente per la descrizione e la caratterizzazione di ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] automorfismi d'un g. (orientato o no) formano un gruppo.
Un altro importante carattere d'un g. è il " concetto di g. si può generalizzare in quello di "ipergrafo". Un ipergrafo semplice è dato da un insieme V (detto "insieme dei vertici") e da un ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] ed. 1931; 2ª ed. 1937), recentemente ripubblicato dall'autore sotto il semplice titolo di Algebra. Per i principali sviluppi dell'a. fino al 1948, se: (I) A rispetto all'addizione è un gruppo abeliano A+ per l'elemento neutro del quale si adotterà ...
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di Massimiliano Caramia e Paolo Dell'Olmo
L'obiettivo del processo decisionale è quello di migliorare lo stato di un individuo o di un'organizzazione in termini di uno o più criteri. Il trattamento delle [...] Hierarchic Process (AHP) è molto diffusa per la sua semplicità e consistenza dell'intero processo. Per classi di problemi unico decisore potrebbe imporre le sue preferenze a tutto il gruppo.
Quando ciascuno dei decisori può scegliere da un proprio ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] un gruppo prendendo come operazione di composizione la moltiplicazione; l'elemento unitario di tale gruppo caso però si può "costruire" un corpo K′, che sia un'estensione algebrica semplice di K, tale che l'equazione f(x) = 0 abbia una radiee in ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] che non esiste uno strumento di misura perfetto, per la semplice ragione che non disponiamo di una vera definizione della fecondità dalla ricerca delle colpe di questo o di quel gruppo sociale. Lo studio della prima non deve essere influenzato ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] trasformazioni ebbe anche una profonda influenza su Cartan. Il lavoro di quest'ultimo sui gruppi di Lie, in particolare sui gruppi di Lie semplici, e sulla geometria differenziale culminò nel 1926 nella sua scoperta degli spazi riemanniani simmetrici ...
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semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...