Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] di un colpo di stato, condotto principalmente dal comandante della Guardia del sovrano, che si è appoggiato sulle forze alle presiedono alcune sezioni, e giudici aggiunti temporanei di nomina imperiale e non ha limiti alla sua competenza (può anche ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dalle bollenti passioni d'un mutamento politico". "E chi guardi i siciliani in questo periodo, entro il medesimo anno venne affidato di conservatore dei manoscritti arabi della Biblioteca imperiale [nazionale] di Parigi, incaricato di redigerne il ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] non so qual cosa al mondo sia povera e pagar li fanti della guardia e far le stanze del conclave".
Egli seguì in seguito le vicende pontificio Salviati il 16 febbraio - ed affermano ch'io sono imperiale, della qual cosa, che causa abbiano io non lo so ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] costruito e pronunciato il discorso per mettere in guardia il rivale di Costantino dai possibili sviluppi
28 G. La Bua, Laus deorum e strutture inniche nei Panegirici Latini di età imperiale, in Rhetorica, 27 (2009), pp. 142-158.
29 R. Rees, Layers ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] sua convinzione profonda era che il fine ultimo della politica imperiale fosse il controllo sul Papato e il dominio sull' Carlo V. All'inizio di dicembre, apprese che gli Otto di guardia lo avevano citato per aver macchinato contro lo Stato e il 12 ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] certamente posteriore). In seguito, ricordò sul recto del foglio di guardia dello stesso codice anche Paganino (23 maggio 1349), con la 1356 i Visconti furono citati in giudizio dal vicario imperiale e costretti a difendersi con una lettera assai ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] del quale scrive le Epistole V-VII. Dante è di nuovo ‘imperiale’: quella rigenerazione dell’Italia intorno a una nuova Curia, sul pare, a proposito del quale Contini (1970a) mise in guardia dall’illusione di capire immediatamente, come se il sonetto ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di storia monetale romana del periodo repubblicano ed imperiale che arriva sino all'età di Probo. Convinto Firenze 1977, nn. 883, 1402, 2982, 2985; R. La Guardia, Le cinquecentine della Biblioteca arch. e numismatica di Milano, Milano [1978], ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] abbracciato il partito del frate ferrarese (Arch. di Stato di Firenze, Otto di Guardia e Balìa, maggio-agosto 1498, n. mo, cc. 95v-96r).
Dopo la l'eroica resistenza della Repubblica contro gli eserciti imperiale e papale. Ma dei suoi sentimenti di ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Greco, che riproduce la conferenza tenuta nell’aula della Gran Guardia a Padova e a Firenze al Circolo artistico. Nel rinomato su episodi della storia di Roma, sorvolando sull’epoca imperiale (a parte Augusto e Nerone), fino alla diffusione del ...
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coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
milite
mìlite s. m. [dal lat. miles -lĭtis]. – 1. In genere, chi appartiene a una milizia. Nell’antichità romana, il legionario, il soldato a piedi; nel Basso Impero, ognuno degli appartenenti a corpi militari con compiti speciali, come, per...