CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] 1877, pp. 62, 75, 85, 88 (recens. di K. von Fabriczy, in Zeitschrift für bildende Kunst, XIV [1879], p. 58); F. Guelfi, Progetti pel monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, in L'Italia. Periodico artistico illustrato, II, (1884), 2-3, p. 24; G ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] , I sessione 1913-14, tornata del 26 febbr. 1914 (Commemorazioni del pres. Manfredi e dei senatori De Cesare, Santini, Cefalù, Filomusi Guelfi, Cruciani Alibrandi e Tommasini), pp. 155-165; L. Pollak, In memoria di G. B. (28 apr.1829-14 genn. 1914 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] (n. 200). Nel 1445 G. realizzò un'altra pala per S. Domenico, per un altare associato con la famiglia Guelfi (come è indicato da Ugurgieri), costruito in onore dei fondatori dell'Ordine domenicano (Bähr, 1987): si tratta verosimilmente di un ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] gotica. L'acquisto, nel 1930, delle più importanti opere di oreficeria e avorio del c.d. tesoro dei Guelfi (Welfenschatz) determinò la rapidissima crescita della reputazione internazionale della collezione di Cleveland: il complesso in oro e smalti ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] Prato 1998, pp. 84 s. (con bibl.); C. D'Afflitto, Da Firenze a Pistoia…, ibid., pp. 68 s.; A. Furiesi - C. Guelfi, La città e il territorio…, in Dizionario di Volterra: storia e descrizione della città, personaggi e bibliografia, a cura di L. Lagorio ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] 106, pp. 49-86; A. Marchionne Gunther, Gesù e Maria, in Roma Sacra, 1995, n. 1, p. 42; C. Felicetti, Don Ranieri Guelfi artefice del rinnovamento della cappella della Santissima Vergine nella chiesa di Sant’Eustachio, in L’arte per i giubilei e tra i ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] e la voga del barocchetto a Forlì, in Romagna arte e storia, II (1982), 5, pp. 80 s. figg. 15 s.; F. Franchini Guelfi, Altari genovesi del Settecento, in Antichità viva, XXV (1986), 4, pp. 35, 37 figg. 5, 39 n. 25; A. Somers Cocks, Argenti barocchi ...
Leggi Tutto
CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] ... della Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 50; H. Hoschenegg, Die Tiroler Kupferstecher, Innsbruck 1963, pp. 10, 104; A. Guelfi Camajoni, Fam. nobili del Trentino, Genova 1964, p. 140; N. Rasmo, L'incis. trentina dalle origini ai giorni nostri ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] milites e populares si sovrappose lo scontro tra partito guelfo e ghibellino, che vide gli esponenti della nobiltà terriera Landi lasciarono P. e il Comune restò nelle mani dei capi guelfi. Con la dedizione della città nel 1271, Carlo d'Angiò ottenne ...
Leggi Tutto
CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] manoscritto della Bassa Sassonia, forse proveniente da Hildesheim, dell'inizio del sec. 11° (Wolfenbüttel, Herzog August Bibl., Guelf. 426 Helmst.), in cui quattro lastre di c. levigate senza ulteriori decorazioni - forse in sostituzione di lavori a ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...