GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] del marchese Obizzo (III) d'Este nel novembre 1336, e di rilievo politico e militare, quale uno dei capitani della Parte guelfa nello stesso mese. Né è da trascurare in questo contesto l'importanza dell'appoggio che al G. veniva dall'intera famiglia ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] devono ricondursi sia la frequente partecipazione a commissioni di concorso per cattedre universitarie (nel 1881 per es. insieme a Filomusi Guelfi, per la cattedra di diritto romano a Roma, per la quale concorrevano, tra gli altri, V. Scialoja e B ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] con la qualifica di doctor iuris (Fantuzzi, II, p. 332).
Nel 1313 il B. fu chiamato a Pisa insieme con altri guelfi da Enrico VII, per dichiarare pubblicamente di non aver congiurato contro l'imperatore (Ghirardacci, I, p. 564). L'anno successivo ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] per una trattativa di pace, la cui prima clausola prevedeva l'allontanamento dalla città dell'Enzola. Anche Parma si ribellò ai guelfi e pertanto agli inizi del 1317 l'E. e Giberto da Correggio, usciti dalla città, si recarono a Bologna, in Romagna ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] teorico, che aveva i suoi primi punti di riferimento nella recezione idealistica operata alla fine dei secolo dal Filomusi-Guelfi per la dottrina giuridica italiana e che si innesta in quel suo concomitante trapasso di approccio dogmatico dai canoni ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] 'anno precedente, il B. s'avvicinò a Carlo II, conte di Provenza e re di Sicilia, sostenitore in Italia dei guelfi. È questo uno dei momenti più importanti, ma più intricati, della sua vita: quelle tendenze contrastanti, in germe nell'insegnamento ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] il 3 nov. 1283, con il quale, come scrive il Sarti, il giurista fu richiamato in patria "uti Jeremiensis", cioè come guelfo e fautore dei Geremei.
Dopo il quasi totale silenzio del decennio dell'esilio, numerose sono le notizie sugli ultimi anni del ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] osserv. sul contributo recato da B. alla teoria degli statuti, ibid., II, pp. 49-59; A. Marongiu, Il regime bipartitico nel trattato sui Guelfi e i Ghibellini, ibid., II, pp. 333-343 (e in Riv. trim. di dir. e proc. civ., XIII [19591, pp. 1017-1023 ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] attestano che viveva con la moglie, il nipote e alcuni garzoni e lavoranti. Nel 1627 fu designato da Isabella Blado vedova Guelfi, già titolare della Stamperia camerale, quale perito per l’estimo di una grossa partita di libri da vendere al libraio G ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] l'elenco delle opere.
Il F. proveniva da un'antica famiglia bolognese annoverata dal Savioli tra le famiglie popolari della parte guelfa. Il padre del F., Guglielmo, fece parte del Consiglio di credenza nel 1220 e morì prima del 6 giugno 1269, data ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...