(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] inizia la dominazione angioina nell’Italia meridionale.
1273: Rodolfo d’Asburgo è incoronato imperatore.
1282: a conclusione della guerradeiVespri la Sicilia passa a Pietro III d’Aragona.
1291: nasce da una rivolta contro la politica di espansione ...
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Messina
Città della Sicilia, capoluogo di provincia. La fondazione della città, chiamata dagli indigeni Zancle, cioè «falce», avrebbe preceduto quella di Reggio, avvenuta intorno al 724 a.C. Dopo la [...] dall’occupazione militare di Manfredi (1258), intesa a soffocare la volontà autonomistica della città. In occasione della guerradeiVespri insorse contro gli Angioini, che peraltro in precedenza aveva sostenuto contro gli svevi e contro i pisani, e ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Questa tendenza riprese e divenne ancora più forte dopo la Seconda guerra mondiale. Dai Quattro mandamenti, nei quali la città antica era malgoverno francese i Palermitani insorsero con la rivolta deiVespri siciliani (31 marzo 1282), favorendo la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] egemonica nella intera penisola.
1282: i Vespri siciliani provocano l’intervento degli Aragonesi, di battaglia delle potenze europee e ha un cinquantennio di pace, che la guerradei Sette anni (1756-63) non turba.
1768: la Repubblica di Genova ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] durante la Seconda guerra mondiale con danni alle sculture di T. di Camaino e dei fratelli Bertini, ripristinata giunta fino alla separazione e al passaggio sotto la dinastia d’Aragona (Vespri Siciliani, 1282). Dal 1282 si può, dunque, parlare di un ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] Napoli (Vespri siciliani, 1282) e, dopo la pace di Caltabellotta (1302), alla guerra con di mb a mm sono limitati a parte del territorio. I più notevoli caratteri distintivi dei dialetti siciliani sono, nella fonetica, l’esito i e u delle vocali lat. ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] sec. a.C.; è possibile anche che dei Messeni abbiano partecipato in un secondo tempo isola, perciò la città dopo i Vespri rimase solidale con la Sicilia: Pietro poterono servire di base d’appoggio nella guerra contro gli Angioini; passata a questi ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] dei M.-Laval (estinto nel 1412).
Il barone Mathieu IV, detto il Grande (m. 1305 ca.), ammiraglio, soccorse Carlo d’Angiò dopo i Vespri ). Nominato da Luigi XIV (1689) comandante in capo della guerra contro la lega d’Augusta, vinse a Fleurus, Leuze, ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...