GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] condizionamenti di un clima internazionale dominato dalla guerrafredda, l'allontanamento dei due partiti di sinistra s.; S. Lanaro, Storia dell'Italia repubblicana. Dalla fine della guerra agli anni Novanta, Venezia 1992, ad indicem; A. Lepre, Storia ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] G diventarono produttori, oltre che autori e registi, con lo spettacolo Un trapezio per Lisistrata, ispirato all'attualità della guerrafredda, con P. Panelli nei panni del russo Dimitrione, M. Carotenuto in quelli dell'americano Samio e l'esordiente ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] grande magia sono però troppo confuse e redatte in maniera fredda e concettuale. Di interesse superiore Le voci di dentro il pericolo non è del tutto scongiurato: la paura di una possibile guerra è al centro de La paura numero uno (1950), questo rende ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , riscritta in un regime di scoronazione, un'avanguardia "fredda" che non si arresta di fronte alla denuncia dei limiti senza aver trascritto con la penna dell'ironia lo sfascio della guerra in uno sfatto clima levantino, il D. ripensò le ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] a questo la responsabilità capocomicale. Fino al 1942, in piena guerra, la formazione allestì una nutrita serie di lavori di rilievo: di Luzzara; le immagini paiono dettate da una fredda oggettività, da documentario spietato della realtà e, ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] in un sottile filtro di garza, danno luce più o meno fredda o calda secondo l'ora del giorno, e la "maschera da Guglielmo Morandi dal 9 marzo. Il B., imperversando la guerra in territorio italiano, tornò alle sue predilette ricerche di biblioteca ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] costumi de' Turchi" è l'obiettivo di questa commedia fredda e tanto carente di vivacità artistica quanto ricca di riferimenti 'attività riformatrice dell'autorità politica, in "una specie di guerra, ove soltanto si vince e si trionfa quando il sovrano ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...