GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] politiche che si fossero orientati verso la ricerca economica e sociale. Nel 1927, ancora per iniziativa del G., fu creata dai numerosi incarichi pubblici ricevuti dal G. dopo la prima guerra mondiale. Fu consulente del governo ed esperto della Lega ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ) e sempre più scettico circa le attitudini "restaurative" del regime, già allo scoppio della guerra egli aveva iniziato a riavvicinarsi all'ispirazione socialista della prima giovinezza. A Firenze, dove si era trasferito nel 1940 a seguito della ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] problematica relativa alle nuove forme di organizzazione sociale, che è contrassegnata da una eccezionale acutezza che ha riacquistato unapregnante attualità negli anni successivi alla seconda guerra mondiale.
Con l'avvento del regime fascista, il ...
Leggi Tutto
Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] viene considerato il primo esempio di cinema neorealista, ma la guerra gli impedirà fino al 1947 di terminarne il montaggio. Nel degli anni Sessanta), confrontato con uno sfondo 'ottuso', sociale e fisico, che non riesce mai a modificare. Uno ...
Leggi Tutto
Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] e impregnati di un acuto senso di osservazione della realtà sociale, orientato ora in senso drammatico ora in senso satirico. in La corona di ferro di Alessandro Blasetti. Scoppiata la guerra, si ammalò di una grave forma di pleurite e, ...
Leggi Tutto
CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] con G. Calogero, e la sua adesione alla tematica "liberal-socialista", che diede vita ad un embrione di movimento, con gruppi costituiti che, a seguito della caduta di tensione della guerra fredda, si sviluppavano con grande adesione di pubblica ...
Leggi Tutto
Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] dell’Aspromonte, ritornò all’opposizione per abbandonarla alla vigilia della guerra del 1866 e assumere il ministero della Marina nel governo Ricasoli del mondo rurale, acuirsi dello scontro sociale, crescita delle organizzazioni popolari, iniziale ...
Leggi Tutto
Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] giorno Giustiniano sposò Teodora, donna di bassa condizione sociale ma di grande bellezza e intelligenza.
Nell'agosto sue truppe entrarono a Ravenna, ma il conflitto, noto come Guerra gotica, si rivelò più impegnativo del previsto e si concluse solo ...
Leggi Tutto
De Filippo, Eduardo
Mirella Schino
Attore e autore tra i più grandi del teatro italiano
Eduardo De Filippo è stato un attore molto celebre, e un autore rappresentato in tutto il mondo, benché le sue [...] la comicità, la scelta di scrivere commedie che descrivevano un ambiente sociale preciso. Scelta, questa, che gli è servita a rendere più commedia ("ha da passà 'a nuttata", cioè la guerra e le sue conseguenze) divenne proverbiale.
Eduardo ha scritto ...
Leggi Tutto
Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] nelle strade. Entrò a far parte del Consiglio di guerra creato da Cattaneo e insieme furono promotori della corrente papato, doveva risolvere contemporaneamente la questione politica e sociale. Abbandonata la politica attiva si dedicò con grande ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...