CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] con G. Calogero, e la sua adesione alla tematica "liberal-socialista", che diede vita ad un embrione di movimento, con gruppi costituiti che, a seguito della caduta di tensione della guerra fredda, si sviluppavano con grande adesione di pubblica ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] dell’Aspromonte, ritornò all’opposizione per abbandonarla alla vigilia della guerra del 1866 e assumere il ministero della Marina nel governo Ricasoli del mondo rurale, acuirsi dello scontro sociale, crescita delle organizzazioni popolari, iniziale ...
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Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] giorno Giustiniano sposò Teodora, donna di bassa condizione sociale ma di grande bellezza e intelligenza.
Nell'agosto sue truppe entrarono a Ravenna, ma il conflitto, noto come Guerra gotica, si rivelò più impegnativo del previsto e si concluse solo ...
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De Filippo, Eduardo
Mirella Schino
Attore e autore tra i più grandi del teatro italiano
Eduardo De Filippo è stato un attore molto celebre, e un autore rappresentato in tutto il mondo, benché le sue [...] la comicità, la scelta di scrivere commedie che descrivevano un ambiente sociale preciso. Scelta, questa, che gli è servita a rendere più commedia ("ha da passà 'a nuttata", cioè la guerra e le sue conseguenze) divenne proverbiale.
Eduardo ha scritto ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] nelle strade. Entrò a far parte del Consiglio di guerra creato da Cattaneo e insieme furono promotori della corrente papato, doveva risolvere contemporaneamente la questione politica e sociale. Abbandonata la politica attiva si dedicò con grande ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] parte, e la visione, dall'altra, del disordine civile, delle violenze e guerre in ogni parte d'Italia, tra le mura di una stessa città, a della nobiltà dei natali, e la nobiltà come classe sociale; all'ideale classe nobiliare, che unisse la virtù all ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] giuridico, come la tirannide' le rappresaglie, la guerra. Parole, che l'umanità avrebbe bisogno di 17-20, 26 s., 76-82 e passim; A. T. Sheedy, B. on social conditions in the fourteenth century, New York 1942; N. Valeri, Signorie e Principati, Milano ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] non potere, legato dai doveri familiari, partecipare di persona alla guerra.
L'anno scolastico 1859-60 lo vede professore prima di greco 1862 si venne aprendo con maggiore insistenza alla tematica sociale e politica.
La prima, in effetti, non trovò ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] delle Alpi occidentali. Laddove, insomma, la storia politico-sociale non sembra fornire per ora delle spiegazioni più soddisfacenti che fino allora gli erano state risparmiate. Se infatti le guerre combattute nell'Italia padana fra l'875 e l'898, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] malleabilità, oltre che per essere lui personalmente impegnato in una guerra di liberazione, diretta a mantenere Firenze, e dunque l'Italia da studi dedicati a singoli personaggi e aspetti della realtà sociale in cui egli visse e agì.
Su Firenze: R. ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...