Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] , fu magistrato e storico. Dopo le scuole secondarie nell’Istituto sociale di Torino con i gesuiti, si laureò con Vittorio Cian ( termini di culture stratificate e integrate. Sulle macerie della guerra, tra fratture e incrinature di ogni sorta, si ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] d'argento, due di bronzo e due croci di guerra.
Appena congedato, nel gennaio 1919 partecipò alla fondazione del dar vita a un governo che potesse contare sull'astensione dei socialisti.
A quel punto, di fronte al disorientamento nelle file della ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] suo tempo (a meno di possedere un'idea di ribellione sociale, peraltro mai presa in considerazione dalla scrittrice sarda), vale a deamicisiana con la narrativa russa di moda dopo la grande guerra, e colare tutto questo amalgama in un ambiente sardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] azioni e reazioni dei gruppi e delle classi sociali.
Fino dall’incipit egli chiarisce quali sono, nella italiana degli economisti, La ricostruzione economica italiana dopo la seconda guerra mondiale, Genève 1985 (in partic. M. Talamona, Costantino ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] , Roma 2007; C. Lubich - I. Giordani, «Erano i tempi di guerra…». Agli albori dell’ideale dell’unità, Roma 2007; Vivere. La Parola che . Vita di Chiara Lubich, Roma 2011; Comunione e innovazione sociale. Il contributo di Chiara Lubich, a cura di A. ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] contro il brigante C. Crocco Donatelli; quindi partecipò alla guerra d'indipendenza contro gli Austriaci nel 1866 e si congedò o di politica estera, di musica o di questioni sociali.
Proprio attraverso il giornale e il giornalismo il D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] se il cattolicesimo di Rossi pare meno conservatore e più sociale.
La produzione storica e la Storia universale
Da sempre convinto sulla legislazione alla cronologia, dall’arte della guerra all’archeologia, dalla geografia alla letteratura, dalla ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] internazionale, e l'assenza completa di qualunque riferimento alla questione sociale, fino ad esorcizzare del tutto il fantasma della rivoluzione con la paura che ne potesse nascere una guerra civile o che ne fosse inceppato "il progresso nazionale ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] dal Südekum in Italia (sett. 1914) per spiegare le ragioni del cedimento della socialdemocrazia tedesca di fronte alla guerra. L'accoglienza del Partito socialista al leader tedesco fu fredda, ma gli interventisti colsero lo spunto per accusare i ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] e di altri centri vicini avvenuta durante la seconda guerra del Monferrato.
Non si trattava di questioni di , Cagliari 1953; S. J. Woolf, Sviluppo econom. e struttura sociale in Piemonte da Emanuele Filiberto a Carlo Emanuele III, in Nuova Rivista ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...