Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara laguerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] di grande potenza, la seconda al mondo come popolazione (e presto diverrà la prima, superando laCina), e la più popolosa retta da obiettivo è diventato più realistico conla fine della Guerra fredda, e più urgente con l’emergente prospettiva di un ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] e il 18° secolo agli stati europei per frenare le sanguinose guerre civili di religione, e che ora, di fronte a una crisi l’Oecd), malgrado sia il paese conla popolazione più anziana del mondo.
LaCina non fa ancora ricorso all’immigrazione dall ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] Est e il Montenegro, fino agli attuali 192 membri. Il Sud Sudan potrebbe diventare il 193° membro. LaCina, a seguito della guerra civile conclusasi nel 1949 conla vittoria di Mao Zedong e il trasferimento del governo di Chiang Kai-shek a Taiwan, fu ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] del Vietnam del Sud. Finiva così laGuerra del Vietnam, ma se ne rischiava la ripetizione nel resto dell’Asia sud-orientale per 150-190 passeggeri in diretta competizione con Boeing e Airbus. Nel 2008, laCina ha deciso di costruire da sola, anziché ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] da un decennio di carestie dovute alla guerra. Essa prevedeva sussidi alla produzione e l conla Georgia (2010), con il Pakistan (2010), conla Turchia (2011) e con Capo Verde (2012); restano ancora in itinere quelli con Marocco, Algeria e Cina, la ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] in Cina era pari al 4,3% del PIL, inferiore alla media dei paesi OECD (5,8%), ma pari a paesi quali la Turchia (4,1%). Il sistema sanitario cinese è prevalentemente pubblico, con gli ospedali che assorbono gran parte dei fondi. Dal 2000 la situazione ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] dell’asse transatlantico, con il rifiuto franco-tedesco di appoggiare laguerra in Iraq, in secondo luogo il crescere dell’antiamericanismo all’interno del mondo islamico, e da ultimo la possibilità, proprio per due stati come Russia e Cina (ma non ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] usciva da un decennio di carestie dovute alla guerra. Essa prevedeva sussidi alla produzione e l’ conla Georgia (2010), con il Pakistan (2010) e conla Turchia (2011); restano ancora in itinere quelli con Marocco, Algeria, Cina e Capo Verde, la ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] internet; la tavola è ordinata secondo il valore assoluto. Si scopre così che laCina è il strutturale, che ha a che fare conla distribuzione. Il confronto tra i grafici seguenti Lutero usa la stampa come uno strumento di guerra contro la Chiesa di ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] nei primi venti anni dopo la Seconda guerra mondiale, è cominciato a scendere con questo imponenti problemi di competitività internazionale, specie per i paesi a sviluppo avanzato. In particolare, in grave difficoltà si troverà comunque laCina, la ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....