Gerusalemme
Silvia Moretti
Città della Palestina centrale (704.900 ab. nel 2004), proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, ma il cui status non è riconosciuto in sede internazionale [...] 1917, nel corso della Prima guerra mondiale, l'occupazione della Palestina da parte Irāq e del Libano invasero il territorio del neonato Stato ebraico. La guerra di numerosi e devastanti attentati contro la popolazione civile che provocarono la ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-settentrionale. Al censimento del 2002 la popolazione era di 5.368.354 abitanti, saliti a 5.431.000 a una stima del 2005. Il tasso [...] mod EU, Movimento popolare control'Unione Europea, e partecipò, come Paese membro della NATO, alla guerra in Iugoslavia (marzo-giugno), e nel 2003 parlamento votò la partecipazione all'invasione dell'Irāq guidata dagli Stati Uniti. In seguito alla ...
Leggi Tutto
PALESTINA
*
Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] la parola Nakba ("catastrofe"). La guerra del 1967 ha creato una netta letterario Ǧabrā Ibrāhīm Ǧabrā, dal lontano ῾Irāq, ha scritto romanzi simbolici sulla questione palestinese ? (1974), sulla rivolta control'occupazione britannica nello Yemen, ...
Leggi Tutto
Irlanda
Luigi Stanzione
Francesco Bartolini
'
geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Europa nord-occidentale. Al censimento del 2002 la popolazione irlandese risultava di 3.917.203 [...] 50,4% dei votanti respinse una proposta di inasprire la legge control'aborto, trasformandolo in un reato punibile con 12 anni di operazioni militari. Nel marzo 2003, dopo l'inizio della guerra in ̔Irāq, la decisione del governo di continuare a ...
Leggi Tutto
L’incedere della globalizzazione ha prodotto numerose novità in tema di c., sia per le molteplici forze che ne stanno modificando la funzione sia per le numerose dispute confinarie di questo inizio millennio, [...] 2014 ha pesantemente incrinato la tenuta militare e politica di ῾Irāq e Siria, poi diffondendosi anche in Libia. La forza Prima guerra mondiale. Control’ideale dello Stato nazione occidentale che dichiara intangibili i c. stabiliti legalmente, l’IS ...
Leggi Tutto
Alla fine del 1937 il Regno Arabo Sa‛ūdiano (al-mamlakah al-‛arabiyyah as-sa‛ūdiyyah, titolo assunto nel settembre 1932 dal regno del Ḥigiāz, Neǵd e dipendenze; v. XVIII, pp. 492-93), appare uno degli [...] stati arabi vicini (‛Irāq, Transgiordania).
È del novembre 1925 l'accordo di Ḥaddah, con l'Italia, di amicizia e di commercio, nel 1932). Con lo Yemen, dopo la guerra vittoriosa lottare, per la prosperità interna, control'aridità del suo suolo (non ...
Leggi Tutto
REẒĀ PAHLAVĪ
Alessandro Bausani
. Ex-imperatore, o scià (shāhenshāh), dell'Iran. Nato a Teheran il 26 ottobre 1919, fu ufficialmente proclamato principe ereditario al momento dell'incoronazione di suo [...] anche dell'Iran uno degli "alleati" nella guerracontro il nazi-fascismo. Nel 1946 l'appoggio dato dall'URSS al separatismo dell' Tuttavia lo scià, a parte le tensioni con l'Iraq per questioni territoriali, cercò buone relazioni internazionali con ...
Leggi Tutto
Deposto re del Ḥigiāz, primogenito dell'ex-re al-Ḥusain, nato alla Mecca nel 1878, vissuto a Costantinopoli dal 1895 al 1908, partecipò al movimento unionista turco. Tornato alla Mecca, prese parte all'attività [...] i Turchi ebbe comandi militari; dopo la guerra fu nominato rappresentante del padre a Medina.
Emiro (governatore) di Medina fino al 1924, ebbe il comando dell'esercito ḥigiāzeno control'invasione wahhābita. Nominato, dopo l'abdicazione del padre, re ...
Leggi Tutto
POLONIA.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Francesca Romana Moretti
Lorenzo Costantino
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. [...] il PO (39,2%, 207 seggi) contro il PIS (29,9%, 157 seggi). Tusk Tusk ritirò il contingente polacco dall’Irāq (2008) e scelse di concentrarsi l’Europa senza euro.
Architettura di Francesca Romana Moretti. – Crocevia di culture, vittima della guerra ...
Leggi Tutto
Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] guerra, religione, trasporto ecc.), preannunciava, nella sua impostazione, l ricerca di R.J. Braidwood, svoltasi in Iraq negli anni Cinquanta: la sua attenzione al (fig. 2). Contro i principi diffusionisti, per i quali l'unicità delle invenzioni ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
sindrome del Golfo
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci della Prima guerra del Golfo, combattuta contro l’Iraq nel 1991. ◆ Visto dagli scienziati occidentali l’insieme degli effetti fisici provocati dall’esposizione alle...