MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] dagli anni settanta alla prima guerrad'Africa (Eritrea: 1882-1896), alla guerra di Libia (1911), all'avventura di Castello 1969².
Martellone, A.M., Una Little Italy nell'Atene d'America. La comunità italiana di Boston dal 1880 al 1920, Napoli 1973.
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] si vedranno questi due immensi gruppi, gli Stati Uniti d’America, gli Stati Uniti d’Europa posti in faccia l’uno dell’altro, tendersi adesione all’EU: la Georgia è stata poi terreno di guerra con la Russia nel 2008 a causa dei conflitti tuttora ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] , tattiche e dottrine avverse alla guerrad’attrito e di materiali a favore di guerre più ‘expeditionary’ e manovriere, ha assunto però livelli molto alti soltanto negli Stati Uniti d’America anche – secondo alcuni osservatori – per ‘campagne’ ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] basso Medioevo, ha suddiviso a scacchiera le valli rovinate dalla guerra, con una densa rete di canali poco profondi, larghi appena le truppe e i coloni dalle febbri provocate dalle paludi d'America. Pringle (1742) e Platner (1764) rilevano il ruolo ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] l’Europa e il mondo intero sull’orlo di una terza guerra mondiale. Nel 1979, appena eletto papa, Karol Wojtyła si recò decisivo intere campagne elettorali per la presidenza degli Stati Uniti d’America, prima con Ronald Reagan e poi, più tardi, con ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] gli equilibri politici mondiali e in primis per gli Stati Uniti d’America. La caduta del muro di Berlino, infatti, aprì a delle truppe ai livelli del 2008. In secondo luogo la guerra alle reti del terrorismo globale, se da una parte continua a ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] della guerra come strumento di risoluzione di conflitti (cosiddetta ‘continuazione della politica con altri mezzi’) – è stato necessario dissolvere gli stati nazionali in un’unica entità sovranazionale, analoga agli Stati Uniti d’America. È ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] gli equilibri politici mondiali e in primis per gli Stati Uniti d’America. La caduta del muro di Berlino, infatti, aprì a e il 2015, rappresenta tale continuità.
In secondo luogo la guerra alle reti del terrorismo globale, se da una parte continua ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] identità.
La fine di Bin Laden e il bilancio della guerra globale al terrorismo
Con un’operazione segreta, il 2 maggio occidentale e in primis al potere internazionale degli Stati Uniti d’America. Così, è prevalentemente sul piano simbolico che la ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] non sembrano in grado di afferrare la logica di base del mondo dopo la guerra fredda, dove hai influenza solo se ti siedi al tavolo in maniera educata militari che queste e gli Stati Uniti d'America inviarono, specialmente in Cina e nel Giappone ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...