DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] colloquio di congedo avuto con Venizelos il 24 maggio 1919 (Delle guerrebalcaniche..., pp. 209-213). Il re Alessandro gli rimetteva il gran cordone dell'Ordine dei Salvatore.
Chiamato a rappresentare il ministero degli Esteri nella commissione per ...
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ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] Italia uscita a ‘mani nette e vuote’ dalla risistemazione deiBalcani. L’isolamento italiano era palese. L’anno seguente, mentre . Sulla formazione militare si vedano: C. Rinaudo, La Scuola di guerra dal 1867 al 1911, Torino 1911, ad ind.; F.L. Rogier ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] re Filippo II Augusto con Ingeborg di Danimarca, la guerra anglo-francese e la lotta all'eresia nelle regioni meridionali Baldovino alcuni mesi più tardi. Nessuno dei problemi politici deiBalcani fu risolto definitivamente dalla diplomazia pontificia ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] l’accordo; in Francia nel 1434-35 ancora per i problemi della guerradei Cent’anni; in Germania per tentare una mediazione tra i principi tedeschi; politico richiese la situazione boema e quella nei Balcani. Il compito venne affidato, anche per le ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] Girón duca di Osuna a capo di una delegazione cristiana deiBalcani. Possibile, a detta di J., un'insurrezione purché che, però, ciò impegnasse a tenerne conto - sul "mover guerra al Turco". Un'offensiva alla grande, quella da lui caldeggiata, ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] da vicino i progetti di penetrazione deiBalcani, specialmente quando comportavano importanti investimenti esteri 27; G. Toniolo, Introduzione, in La Banca d’Italia e l’economia di guerra 1914-1919, a cura di G. Toniolo, Roma-Bari 1989, ad ind.; F ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] con la teoria dei due poteri.
La politica di G. nei confronti delle Chiese deiBalcani occidentali (Dalmazia, dopo aver "ripreso il fiato" dopo le continue guerre (fine della guerra tra Teodorico e Odoacre nella primavera 493) e proseguiva ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] reggimento d'Andlau, allora di guarnigione a Milano. La guerradei Sette anni lo portò in Austria, Boemia, Slesia, Sassonia il velleitario progetto, si imbarcò per Costantinopoli. Viaggiò nei Balcani e, dopo aver fatto tappa a Genova, ripartì nell ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] meandri dei ministeri ottomani. Nogara dimostrò capacità non comuni stringendo alleanze negli ambienti politici e finanziari locali. Le sue qualità si rivelarono altrettanto preziose negli anni 1908-12, quando le tensioni nei Balcani e la guerra con ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] avvenuto nei confronti delle popolazioni cristiane deiBalcani, pronosticava un deciso intervento delle Potenze per dirimere il contrasto sempre più evidente tra maggioranza turca e minoranza armena. Scoppiata la guerra, non fu certo stupito che gli ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...