Città della Germania (Assia; 64.097 ab. nel 2007). Sorta nell’8° sec. attorno all’abbazia sulla strada Magonza-Turingia, acquistò importanza commerciale nell’11° sec. con la concessione agli abati dei [...] alle idee della Riforma anche per influenza del langravio Filippo d’Assia, l’abbazia fu gravemente colpita nella guerradeiContadini (1525); la restaurazione cattolica si impose attraverso l’azione del nunzio Carafa e la creazione di un collegio ...
Leggi Tutto
Polemista e predicatore luterano (Günzburg 1465 circa - Wertheim 1533); francescano, nel 1524 era già passato al luteranesimo. Predicatore efficace e polemista fecondo, si distinse per il radicalismo sociale [...] (Neue Ordnung des weltlichen Standes, 1521) e religioso, e se il primo, dopo le dure esperienze della guerradeicontadini, si moderò presto (Vom Missbrauch christlicher Freiheit, 1522), l'odio contro il papa e la Curia, e l'aspra ironia contro ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] a trasformarvi il governo cittadino in una sorta di teocrazia comunista. Era ormai in atto, nella Germania merid., la guerradeicontadini: in unione con gli anabattisti, M. si pose allora a capo degli insorti e mosse su Frankenhausen, dove però ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] Riforma, ma si oppose tanto al radicalismo zwingliano che allo spiritualismo entusiasta, schierandosi allo scoppio della guerradeicontadini contro gli insorti. Partecipò ai colloqui di Marburg (1529), Worms (1540) e di Ratisbona (1541); contrario ...
Leggi Tutto
Riformatore tedesco (Friedberg, Augusta, 1485 circa - Vienna 1528). Canonico del duomo di Ratisbona e parroco a Waldshut (1521), passato poi (1524) all'anabattismo, che diffuse a Waldshut, ebbe parte importante [...] nella Guerradeicontadini. Perseguitato in Austria, passò in Svizzera ove ebbe un confronto con H. Zwingli e dovette ritrattare alcune sue tesi radicali; riparò quindi in Moravia, guidando un folto gruppo di seguaci, ma finì poi nelle mani degli ...
Leggi Tutto
Riformatore (San Gallo 1472 - ivi 1551). Con la sua attività di predicatore a Memmingen in Svevia (dal 1513), ebbe larga parte nella guerradeicontadini; dopo la loro sconfitta, ritornò in Svizzera, ove [...] occupò numerose cariche ecclesiastiche ...
Leggi Tutto
WEISSENAU
Luigi GIAMBENE
. Il convento di Weissenau fu fondato nel 1145 presso Ravensburg nel Württemberg. Divenne (1257) abbazia dell'ordine premonstratense (Augia minor), e, nonostante le fortunose [...] vicende sotto Ludovico il Bavaro e nella Guerradeicontadini e in quella dei Trent'anni, crebbe a tanto splendore che negli ultimi tempi possedeva 137 villaggi, borghi e tenute. Ebbe anche dei monasteri affiliati. Nel 1708 fu costruita la bella ...
Leggi Tutto
Riforma radicale
Termine coniato dal riformatore svizzero H. Bullinger (1504-1575), continuatore dell’opera di H. Zwingli, per indicare le ali più estreme del movimento di Riforma protestante non coinvolte [...] di Svizzera, Francia e Ungheria. Tra i movimenti di R.r. si annoverano gli , guidati da K. Grebel a Zurigo, che furono condannati da Zwingli (1526), e i seguaci di T. Müntzer, che furono coinvolti nella cd. guerradeicontadini del 1525 (➔ ). ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che aveva condotto le grandi guerre dell’unificazione e del dominio esterno. La complessità dei problemi di natura politica, economica, militare che Roma aveva dovuto affrontare aveva prodotto il declino dell’elemento contadino-popolare come forza di ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] secondo un complesso sistema. Al di sopra deicontadini vi era la classe aristocratica costituita dalla famiglia la pace e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del G., ...
Leggi Tutto
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...