Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] cinque morti e molti feriti ieri, per una pacifica dimostrazione del caroviveri»), densa di costrutti sintetici, come i il presidente dell’Istat Luigi Biggeri, legge la sua dichiarazione di guerra» («La Stampa» 4 gennaio 2003); «De Gennaro ha ricevuto ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] : egli avrebbe, ad esempio, già a quattordici anni durante la guerra smalcaldica avuto il comando di un manipolo di soldati. Dedito alle vedere in tale legazione una prova del carattere tutt'altro che pacificodel concilio.
La nomina a legato, che ...
Leggi Tutto
Dissenso
Leonardo Morlino
Origini storiche e definizione
Il dissenso è una nozione relativamente recente nella storia dell'umanità: non è più vecchia di tre secoli e mezzo. Il suo riconoscimento e la [...] da un'importantissima Dichiarazione dei diritti, da una guerra di decolonizzazione e dall'approvazione di una costituzione si mantengono entro limiti moderati e pacifici. In una situazione di bassa legittimità del regime e diffusa insoddisfazione e, ...
Leggi Tutto
Sparta
Giorgio Cadoni
Nel secondo capitolo del libro I dei Discorsi, M., riproducendo quasi alla lettera alcuni dei più importanti luoghi del sesto libro delle Storie di Polibio (→), celebra la costituzione [...] «nelle cose importanti», ossia nella guerra (I iv 8). Decisa a M. abbozza il progetto di uno Stato pacifico e validamente difeso, che non solo scoraggi De Sanctis, Storia dei Greci dalle origini alla fine del secolo V, 1° vol., Firenze 1939, pp. ...
Leggi Tutto
RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] caso di guerra, l’aiuto militare di Benevento, che rimaneva in mano pontificia.
Nella primavera del 1140, Mahdiyyia, in H. Bresc, Una stagione in Sicilia, a cura di M. Pacifico, Palermo 2010, pp. 103-122; A. Nef, Conquérir et gouverner la Sicile ...
Leggi Tutto
ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] preferenza in modo pacifico, scopi primariamente economici al declino della Hansa, e la guerra dei Trent'anni (1618-1648) al 38,5, la Marienkirche si colloca fra le chiese più grandi del Medioevo, accanto alle cattedrali di Amiens e Beauvais, al duomo ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] la base della cittadinanza nelle democrazie moderne.
Guerre civili e guerre esterne portarono alla rovina le città-Stato distante, e portava gli individui ad accontentarsi del "godimento pacifico dell'indipendenza privata", ovvero della privacy e ...
Leggi Tutto
sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] ed efficiente per difendersi, ovvero a spostarsi, con guerre o con pacifiche migrazioni; sorsero così, fra l’altro, il il 62,6% dei voti, contro il 20,4% del NP, il 10,5% dell’IFP e il 2% del FF, e nel maggio 1994 Mandela fu eletto dal Parlamento ...
Leggi Tutto
Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] dalla guerra di Sardegna, in cui si alternarono al potere podestà forestieri, governi consolari e podesterie multiple interne. A questa situazione di grave instabilità pose fine la pacificazione voluta dall'imperatore: la pace siglata nel lodo del ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] settembre 1487, una condotta a Pisa.
Il suo rientro non fu pacifico: "in eius regressu ad studium Pisanum - scrive il Boeza - XII e Giulio II, con la guerra e la promozione di un concilio generale contro il papa da parte del re di Francia, il D. si ...
Leggi Tutto
pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...