Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] storico-religiosi e antropologici
Per il soggetto religioso, nell’ambito di qualsiasi religione, gli effetti del s. sono evidenti e non si dell’oracolo di Delfi. Nella prima guerra s., o guerradi Crisa (inizi 6° sec. a.C.) gli abitanti di Delfi si ...
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Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...] interrompe i normali impulsi regolatori si possono avere sintomi diversi.
Religione
Per la teologia della liberazione ➔ liberazióne, teologìa della.
Storia
Lotta (o guerra) di liberazione
In Italia, la Resistenza (➔). Con valore assoluto, la fine ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] lettore di Aristotele, che procede al risanamento delle finanze del regno, che fa agli Inglesi una guerradi (1940); L. Febvre, Le problème de l'incroyance au XVIe siècle. La religion de Rabelais, Parigi 1942 (trad. it., Torino 1978); G. Bachelard, L ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] la sacralizzazione della nazione. Il nazionalismo divenne effettivamente una religione laica, consacrata dal sacrificio di milioni di combattenti e perpetuata attraverso il culto dei caduti.
La guerra delle nazioni, come fu chiamata, si concluse con ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] stessi; le società si sono organizzate sulla base di progetti umani, la religione stessa è un prodotto dell’uomo che ha contribuito nella sopravvivenza stessa della civiltà europea all’indomani di una guerra fratricida come quella del 1914-18. Il « ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] vi morì il 23 settembre 1939. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, la psicanalisi si diffuse ampiamente anche in Europa. Negli Freud vedeva la religione come una nevrosi, Fromm vede la nevrosi come una forma particolare direligione, che ne ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] in cui le masse contadine costituivano la schiacciante maggioranza. La guerra e poi la disfatta contribuirono a rivelare l'impotenza del in Per la critica della filosofia del diritto di Hegel definisce la religione come ‟oppio dei popoli", egli non l ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] direligione, razza o sesso; garantirà libertà direligione, di coscienza, di lingua, di istruzione e di cultura; salvaguarderà i Luoghi Santi di tutte le religioni politica, Hitler era al potere, una guerra mondiale era stata combattuta e se ne ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] accade nel caso di operazioni difensive o di attacchi contro obiettivi militari nel corso di una guerra o di una ribellione.
6 una varietà di motivi: perché erano odiate; perché appartenevano a un determinato gruppo etnico, o razza, o religione o ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] per la pace di Vestfalia, che nel 1648 mise fine alla guerra dei Trent’anni, con riferimento al trasferimento di beni e territori
La riflessione di Durkheim e di Weber
Il fenomeno della perdita di centralità della religione che caratterizza ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...