MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] combattimento, e catturato. Internato nel campo di concentramento per prigionieri diguerradi Mauthausen, vi rimase fino al novembre e all'assassinio di G. Matteotti, il M. partecipò con un ruolo dirigente alla secessione dell'Aventino, come ...
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Vedi Slovenia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Già regione storica dell’Impero austroungarico e, successivamente, parte del Regno di Iugoslavia, dal 1945 al 1991 la Slovenia è stata una Repubblica [...] dei dieci giorni’ – rimanendo dunque sostanzialmente al riparo dalla violenza della guerra civile che avrebbe invece caratterizzato il processo disecessione delle altre repubbliche balcaniche.
Fin dai primissimi anni dopo l’indipendenza, la Slovenia ...
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Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] . Terminata la guerradi Palestina (1948), cui prese parte, entrò nel governo dittatoriale di Adīb ash-Shīshaklī presidente egiziano Nasser era stato tra i principali sostenitori della secessione, tornò a Damasco, entrando a far parte del governo. ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] è svolto, e viene tuttora svolgendosi. La guerradi indipendenza americana e la Rivoluzione francese furono le rispetto delle loro identità nazionali, e riconosceva il diritto di libera secessione. L'istituzione della Società delle Nazioni (1920) ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] algerino, allora impegnato in una guerradi liberazione coloniale contro la Francia, di rivendicare la propria indipendenza, oppure in un mosaico di Stati sovrani, come avrebbe facilmente potuto succedere se fosse riuscita la secessione del Biafra, ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] islamico ottomano, il cristiano Azoury parlava apertamente disecessione. Il suo progetto prevedeva non solamente nei paesi arabi venne ora intensificata; e lo scoppio della guerradi lì a poco doveva intralciarne ma non certo arrestarne lo sviluppo ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] dell'Italia nella seconda guerra mondiale. Con una evidente traduzione in senso nazionalistico della guerradi classe, dopo aver il loro fondamento genetico a "un atto disecessione della minoranza dominante di una civiltà che è crollata"; senonché l' ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] se alcune si propongono di realizzare forme disecessione, il loro vero scopo non è quello di riportare in vita un gruppo di Henri de Boulainvilliers, la società francese fu profondamente segnata da una vera e propria guerra tra gli eredi di due ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] . Entrò nella vita politica in un momento conflittuale: durante quella guerra civile del 1575 tra nobiltà "vecchia" (cui il D. apparteneva) e "nuova" che, dopo la fase disecessione dei ("vecchi" nel Finale, si sarebbe composta con gli accordi ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] di Padova-Rovigo, confermò la propria avversione a ogni collaborazione con le forze della borghesia, e prese le distanze dalla secessione italiano e la guerradi Libia, Roma 1976, ad ind.; S. Miniati, PSIUP, 1964-1972. Vita e morte di un partito, Roma ...
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secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...
antischiavista
s. m. e f. e agg. [der. di antischiavismo] (pl. m. -i). – Chi, o che, è favorevole all’abolizione della schiavitù, o comunque ne sostiene l’illegittimità. In partic., durante la guerra di secessione americana, erano così chiamate...