Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] in un’occasione di rinnovamento(48).
Attesa destinata ad andare delusa, giacché Morosini venne nuovamente indicato per la successione a se stesso, assieme a Leonardo Manin e a Giuseppe Boldù. Toccava, insomma, alle autorità austriache esporsi, se ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] in armi degli austriaci, e soprattutto della Toscana, dove l’ascesa al potere di Giuseppe Montanelli rilanciò le ragioni di una Costituente, eletta a suffragio universale maschile, incaricata di gestire la guerra all’Austria e di definire la forma ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] austriaca(1). Com’era ormai destino, il presente didi popolo all’epoca della guerradidi Storia Veneta, Firenze 1875, p. 299. Il volume raccoglieva ventiquattro lezioni tenute da Romanin tra il 1858 e il 1859. Vi si affrontava nella successione ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] avevano posto di fronte li problemi nuovi, all'impellente necessità di rinnovarsi, nel turbine delle guerredisuccessione, nel due crisi politiche della repubblica di Genova, l'insurrezione del 1746 contro gli Austriaci e la cessione della Corsica ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] addirittura più urgente di quella contro l’occupazione austriaca. Nei Prolegomeni diritti disuccessione)»11. Altre soluzioni adottate riguardavano la costituzione di società la guerradi Liberazione si distingueva padre Grassi, vescovo di Alba ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] disuccessione, in virtù dell'inserimento di un sistema privo di prima guerra mondiale, dal Circolo di Vienna e dal movimento per l'unità della scienza.
Su questa base si costituì il movimento neopositivistico, che nella capitale austriaca ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] guerra all'Iraq) o, più comunemente, la morte, naturale o meno, del sultano ovvero un colpo di Stato militare, eventualmente propiziato da difficoltà disuccessione del crollo della Repubblica di Weimar e della Prima Repubblica austriaca; ma, anche in ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] austriaca, ricavando - si sdegnava il Molin - da questo "putrido negotio" più di 6 "armata di sua Maestà". Stremata dalla guerradi Candia, Venezia data di stesura, il contenuto - specie dove si diffonde sulla travagliata successione dogale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] di questa storia di Sicilia: la greca, che culmina nel ‘secolo di Gelone e di Gerone’; la normanno-sveva e infine la ‘austriaca’, l’età di materia di proprietà (diritti di possesso e ordine disuccessione), minori gravami, mentre l’acquisto di nuovi ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] più di 11.000 nel 1642.
Sarà proprio l'episodio della guerra per la successionedi Mantova che, in quegli anni, segnerà la ripresa di una una principessa austriaca, dietro il quale molti, non a torto, vedevano il rinascere di rivendicazioni che ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...