Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] in Nord America.
In Europa si è iniziato a discutere di multiculturalismo più tardi, a partire dalla fine della Guerrafredda, alla luce delle urgenze poste dalle nuove sfide che interrogavano le società europee, quali la novità politica dell’Unione ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] non blocca l’adozione di una decisione. Il veto non ha impedito solo il complessivo funzionamento del Consiglio durante la Guerrafredda, ma è stato anche usato per opporsi alla nomina di alcuni segretari generali e all’ingresso di alcuni membri. In ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] dell’Unione Europea, ma aderenti al Patto di Varsavia o parte della stessa Unione Sovietica durante gli anni della Guerrafredda. Questi paesi, come nel caso della Polonia e della Romania (ma anche di Estonia, Lettonia, Lituania), trovano proprio nei ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] ampia fascia si sono ramificate le principali rivalità negli ultimi due secoli di storia. Anche dopo la conclusione della Guerrafredda, i bordi dell’Eurasia sono rimasti cruciali per le sorti del pianeta, soprattutto nell’area mediorientale e centro ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] era un potenziale concorrente, per altri un terzo incomodo, per altri ancora un peso morto. Prima delle fine della Guerrafredda vi furono divergenze e screzi politici, come la costruzione di un gasdotto per il trasporto di gas sovietico in Europa ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] da Paolo VI, volta a garantire spazi di visibilità e di legalità alla Chiesa nei paesi dell’Europa orientale durante la Guerrafredda.
Ma la Chiesa è tornata ad essere una potenza tra le grandi potenze quando ha fatto leva sulla sua lunga esperienza ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] con il sostegno della coalizione occidentale (o transatlantica), a seguito della vittoria nella Seconda guerra mondiale, con la fine della Guerrafredda tale organizzazione si era allargata a paesi in precedenza non appartenenti al blocco occidentale ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerrafredda hanno rivelato [...] AbuAbdullah al-Rashid al-Baghdadi.
Una nuova frontiera di attivismo, invece, si è aperta nel 2011 con lo scoppio della guerra civile in Siria. Aqi è particolarmente attiva nel quadro della crisi siriana al fianco di Jabhat al-Nusra, gruppo affiliato ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] gioca un ruolo significativo nella governance globale. Negli ultimi trent’anni, e soprattutto dopo la fine della Guerrafredda, la presenza delle organizzazioni della società civile (Osc) negli affari internazionali è diventata sempre più evidente ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] a disposizione, così da assicurare per il futuro una programmazione coerente e sostenibile.
Sebbene la fine della Guerrafredda e della contrapposizione bipolare abbia coinciso con un drastico taglio nel numero del personale militare in attività, da ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...