Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] J. Milton, A. Pope. Con la fine delle guerre napoleoniche, la ripresa dei contatti con la Danimarca riavvicinò l’I. all’Europa radicati nella tradizione nazionale autoctona rimasero sia i ‘poeti contadini’, come H. Jónsson, eccellente nelle rímur, e P ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] è la poesia di P. Bachrym, uno dei primi ‘poeti contadini’. Da questi fermenti si sviluppano le nuove correnti di più ampio respiro; tra i poeti, nati in gran parte dopo la guerra, si distinguono R. Semaškievič, J. Janiščyč, N. Sklarava, V. Ipatava ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] realista, come nell’opera dei due svizzeri F. Simon e A. Anker. L’aspra condizione della vita contadina è espressa con pathos nobile del Camdem Town Group.
Le conseguenze sociali della Prima guerra mondiale, il ritorno all’ordine e alla figurazione in ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] indiscriminato dei pochi suoli agrari (32% della superficie totale) da parte sia delle piccole aziende contadine di delle attività commerciali portarono a un lungo periodo di guerre civili, conclusosi soltanto nel 1820 quando il presidente ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] e i contadini per La terre, le ferrovie per La bête humaine, l'alta banca per L'argent, l'esercito in guerra per La Z. (1877) e Z. e l'Assommoir (1879), raccolti nelle varie ediz. dei "Saggi critici": v. Opere complete, ed. N. Cortse, X; E. De ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] collegate ai danni dell'Austria nella lunga guerra conchiusa dalla pace di Aquisgrana. Le sfere me de Pompadour, nemica dichiarata dei gesuiti e patrona dei filosofi, gli ottiene nel 1745 un avuto cinque o seicento contadini da governare". Questo ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] minuta, contadini, pescatori, vagabondi, verso la quale si doveva poi sentir sempre attratto. Il ritmo dei suoi Amici-amanti.
I sei anni tra la prima stampa dei Leaves e lo scoppio della guerra di Secessione furono impiegati dal W. a preparare la ...
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ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] riparare le devastazioni della guerra trovando il tempo per compilare 1801). Nel 1801 un colpo di mano dei federalisti lo costrinse ad abbandonare i pubblici uffici Alderich im Moos (1826); insegnò ai contadini con un novella, Das Goldmacherdorf (1817 ...
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O'FLAHERTY, Liam
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato il 28 agosto 1896 a Gort na gCapall, isole Aran. Dal 1908 al 1913 frequenta il seminario di Cashel e quello diocesano di Dublino. Dopo una [...] tinte anticlericali. Allo scoppio della prima guerra mondiale si arruola nelle Irish Guards la grande carestia del 1845 e la lotta dei fittavoli per la terra, cominciata da M. Davitt in gaelico: Duil, 1953). I contadini, gli animali e i fanciulli sono ...
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BEVILACQUA, Alberto (App. IV, i, p. 258)
Scrittore e regista cinematografico. Nel 1978 ha pubblicato Una scandalosa giovinezza, storia ambientata nel periodo compreso tra i moti contadini della Padania [...] e la guerra d'Etiopia. Con La festa parmigiana (1980) B. è tornato ancora una volta alla sua città d'origine di felicità (1988), considerato dallo stesso scrittore il più personale dei suoi libri: è un insieme di racconti ambientati a Parma ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...