MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] ancora su criteri analoghi a quelli francesi. Ne è testimonianza, tra la fine della seconda guerra mondiale e l'indipendenza (1956), l'opera di J. Chemineau e di J. Delaporte: in particolare nell'ospedale di Avicenna a Rabat. Va inoltre notato ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] potenza e dal nuovo prestigio dell'Unione Sovietica. I partiti comunisti francese e italiano uscirono dalla guerra grandemente rafforzati. Nelle elezioni succedutesi sino ad oggi hanno ottenuto di regola, insieme con i loro alleati, dal 20 al 30% dei ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Cristiano di Magonza. A. chiese consiglio ai suoi alleati francesi ed inglesi e poi decise d'accettare, ma nel viaggio di sua durante le guerre precedenti, a soddisfare i creditori che gli avevano prestato denaro nei momenti di maggiori necessità ed ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] , spossata dalla guerra, di sostenere una lotta dagli altri. Il cristianesimo non è la religionedi un unico popolo; un inglese può essere distruzione del Secondo Tempio e la Rivoluzione francese, di sopravvivere e conservare intatta la speranza del ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] francese. Ci fu, da una parte, il tentativo del Sillon di Marc Sangnier, che galvanizzò le energie di molti giovani e doveva lasciare tracce profonde, la cui influenza si ritroverà nei movimenti democratici cristiani del periodo tra le due guerre ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] di conquistare il potere, e che il fallimento degli intellettuali francesi aveva demoralizzato la nazione alla vigilia della guerra intellettuali dissenzienti, come aveva fatto un tempo la religione.
d) L'alienazione e la rinascita dell'ideologia ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] .000 cavalleggeri e 700 uomini d'armi francesi, cui vanno aggiunti i 6.000 fanti nelle cose della religione". Per parte sua 271, 354.
P. Nores, Storia della guerradi Paolo IV... contro gli Spagnuoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. it., ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] l'impatto delle dottrine militari francesi in fatto di conflitto politico e diguerra civile generarono la teoria democratici clericali e/o cristiani, impegnati nella difesa della religione, e avevano trovato nella dottrina sociale della Chiesa una ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] storico di arrestare il processo di degenerazione e di degradazione del mondo, conducendo una guerradi valori e modelli di comportamento. Per di più è una civiltà profondamente secolarizzata, nella quale la religione ha cessato di essere la ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e religione nella guerra civile spagnola. Orientamenti della storiografia, "Italia Contemporanea", 166, 1987.
C.F. Casula, La Santa Sede e il franchismo dalla guerra civile al Concordato: appunti e documenti, in A cinquant'anni dalla guerradi Spagna ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....