TURDETANI
Pietro Bosch
I Turdetani non sono altro che i Tartessî e il popolo della valle del Guadalquivir. Sono chiamati nelle vecchie fonti greche Tartessî e dalle guerrepuniche in poi generalmente [...] ) e che gli altri popoli di Andalusia (che nel Periplo o in Ecateo hanno un altro nome e che dopo le guerrepuniche sono denominati anche essi Turdetani) sono popoli affini la cui personalità si è perduta a poco a poco sopravvivendo soltanto il nome ...
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RUTILIO RUFO, Publio (P. Rutilius Rufus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Uomo politico, giurista e storico romano, nato circa il 154 a. C., figlio probabilmente dell'omonimo tribuno della plebe nel 169 a. C. Si formò [...] 200. Oltre le storie della repubblica romana, v. E. Pais, L'autobiografia e il processo Repetundarum di P. R. R., in Dalle guerrepuniche a Cesare Augusto, Roma 1918, I, p. 35 segg.; F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I A, col. 1269 segg. Per ...
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SEGNI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Raffaello MORGHEN
Cittadina del Lazio (prov. di Roma), che sorge a 665 m. di altezza su un dosso di forma rotondeggiante, appartenente a [...] sempre saldamente in dipendenza e subito riconquistata, come quando nel 340 a. C. si ribellò insieme coi Latini. Durante le guerrepuniche (199 a. C.) fu designata per la sua salda posizione difensiva e per la sua fedeltà a custodire gli ostaggi dei ...
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PRETORIO
Lucia Morpurgo
. Aggettivo sostantivato: propriamente "spettante al pretore, riguardante il pretore". Nella forma maschile italiana si fondono i derivati di: praetorius (vir) e praetorium (tabernaculum); [...] lo permettevano le condizioni del terreno ed altre contingenze: giacché gli accampamenti romani del tempo delle guerrepuniche scoperti in Spagna non presentano sempre una disposizione così regolare (v. accampamento). Maggiore ampiezza e complessità ...
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GALBA, Publio Sulpicio
Giuseppe Cardinali
Figlio di un Servio, e nipote di un Publio (forse il console del 279 a. C.), fu nominato console nel 211 a. C., senza che avesse prima rivestito veruna carica [...] . 300 segg., 336 segg., 420 segg.; IV, i, ivi 1923, pp. 37 segg., 47 segg., ecc.; E. Pais, Storia di Roma durante le guerrePuniche, Roma 1927, I, p. 285 segg.; II, p. 73 segg.; B. Niese, Gesch. der griech. und maked. Staaten, II, Gotha 1899, pp. 476 ...
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MANLIO Vulsone, Lucio (L. Manlius A. f. P. ∣ n. Vulso)
Gaetano De Sanctis.
Console in Roma nel 256 e nel 250 a. C. Non ci è noto se non dalle notizie che Polibio, Diodoro e altre fonti dànno intorno [...] lui ci permette di considerarlo come uno dei più arditi e sagaci ammiragli romani.
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, pp. 139 segg., 166 segg.; E. Pais, Storia di Roma durante le guerrepuniche, I, Roma 1927, p. 118 segg. ...
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GRACCO, Tiberio Sempronio
Giuseppe CARDINALI
Figlio dell'omonimo console nel 238 a. C. Edile curule nel 216, fu, dopo la battaglia di Canne, nominato maestro dei cavalieri del dittatore M. Giunio Pera [...] dei Romani, III, ii, Torino 1917, pp. 253 seg., 291 seg., e passim; E. Pais, Storia di Roma durante le guerrePuniche, I, Roma 1927, p. 280. Cfr. per quanto concerne la località della catastrofe H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino 1902 ...
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REGILLO, Lago
Giuseppe Cardinali
Località dell'antico Lazio, nell'agro Tuscolano (forse dove è oggi il Pantano Secco a nord di Frascati), celebre per la battaglia che, secondo la tradizione, fu combattuta [...] Beloch, Römische Geschichte, Berlino e Lipsia 1926, pp. 148 e 193; E. Pais, Storia di Roma dalle origini all'inizio delle guerrePuniche, 3ª ed., III, Roma 1927, p. 16 seg.; id., Storia di Roma dall'età regia alle vittorie su Taranto e Pirro, Torino ...
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VICTIMULI
Pietro Baroccelli
. Il nome nella forma Victumŭli ci appare primamente nel passo in cui T. Livio (XXI, 45) narra il primo scontro tra Annibale e Scipione presso il Ticino (218 a. C.): questa [...] G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, ii, Torino 1917, pp. 91-92; E. Pais, Perché i Romani limitarono lo sfruttamento delle miniere in Italia, in Dalle guerrepuniche a Cesare Augusto, II, Roma 1918; G. Donna, Gli Ictimuli e la Bessa, Torino 1936. ...
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INGAUNI
Pietro Baroccelli
. Popolazione ligure di navigatori esercitanti commercio e pirateria. Estesa per vasta zona nella Riviera di Ponente intorno al capoluogo Albingaunum (Albenga), e sul sovrastante [...] fu lenta: la via lungo la Riviera di Ponente, la Iulia Augusta, poté essere condotta soltanto da Augusto dopo la pacificazione delle genti alpine.
Bibl.: E. Pais, Romani ed Ingauni, in Dalle guerrepuniche a Cesare Augusto, parte 2ª, Roma 1918. ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....