Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] a cercare, voglio dirti».
Contea e ducato di P. Stato normanno creato come contea da Guglielmo Braccio di Ferro, figlio di Tancredi d’Altavilla, nel 1042; divenne ducato con Roberto il Guiscardo, che nel 1059 ottenne regolare investitura dal papa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Sicilia fondata nel Mezzogiorno dai Normanni della Casa d’Altavilla, poi retta dagli Svevi Hohenstaufen e dagli Angiò l’ethos delle città italiane di quel tempo. L’opinione che Guglielmo di Tiro (il maggiore storico delle crociate) fosse di origine ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] momenti di crisi politica del Regno seguiti alla morte prima di Guglielmo II e poi di Tancredi e di Enrico VI, infatti, , per conto del piccolo Federico, prima della madre Costanza d'Altavilla e poi del pontefice Innocenzo III: un periodo di anarchia ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] del figlio Enrico VI, designato suo successore nel 1167, con Costanza d'Altavilla, ultima figlia di Ruggero II, fondatore di quel Regno, ed erede, per il momento solo presunta, di esso (Guglielmo II non aveva figli, ma era sposato solo da tre anni ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] , che sorgevano per lo più nelle vallate, spesso accanto ai corsi d'acqua, erano in genere cinti da mura, lungo le quali si agli anni del regno di Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli ...
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Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] da parte dei normanni, in particolare con Ruggero d'Altavilla, che portò a termine l'impresa di riconquista Sicilia, su cui il papa vantava un diritto d'investitura. La stabilizzazione del Regno fu garantita da Guglielmo II il Buono (1172-89), che unì ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] a III, XIII e III, XIV).
In III, 34 re Guglielmo I, facendo riferimento all'obbligo dei baiuli di inviare i servi fuggitivi sotto il regno di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, di commettere ai maestri giustizieri e connestabili delle province ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] 1186 Enrico VI, in occasione delle nozze con Costanza d'Altavilla, fu elevato sul piano cerimoniale al rango di sovrano Enrico Raspe e, dopo la sua morte prematura, di Guglielmod'Olanda ‒ furono palesemente elezioni di minoranza, per le quali ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] Tancredi di Lecce e l'imperatore Enrico VI, marito di Costanza d'Altavilla, e poi i due periodi di anarchia in coincidenza con la proposito di rispettare le "buone consuetudini" del tempo di Guglielmo II, a ridurre le diversità, in termini di ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] . Da parte della madre Costanza d'Altavilla Federico discendeva dall'aristocrazia normanna di di J.R. Iselin, Basileae 1740 (riprod. in facsimile Hildesheim 1991).
Guglielmo di Nangis, Gesta Ludovici IX, in Recueil des historiens des Gaules et ...
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