Guglièlmo I d'Orange-Nassau, detto il Taciturno (nederl. Willelm de Zwijger), statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. - Figlio (castello di Dillenburg, Nassau, 1533 - Delft 1584) del conte Guglielmo [...] di Nassau il ducato francese diOrange e diversi possedimenti nei Paesi Bassi. Favorito di Carlo V e di Filippo II, fu nominato membro del Consiglio di rapire da Lovanio il suo primogenito Filippo Guglielmo, G. iniziò, dapprima senza alcun successo ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dal clero francese gli articoli gallicani; nel 1685 revoca l’editto di Nantes.
1683: fallimento dell’assedio ottomano di Vienna.
1685: gloriosa rivoluzione in Inghilterra: GuglielmodiOrange assume la corona. Il Bill of rights limita il potere regio ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] avventuroso ideato per sferrare un colpo all'egemonia spagnola. Si fece conferire da GuglielmodiOrange la sovranità sul nuovo Stato creatosi nei Paesi Bassi con il nome di "Stati generali" e organizzò, contro il divieto del fratello e della madre ...
Leggi Tutto
Cortigiano e poeta inglese (n. 1643 - m. Bath 1706). Deputato; dopo la restaurazione fu creato (1674) conte di Middlesex. Del gruppo dei nobili libertini alla corte di Carlo II, cadde in disgrazia sotto [...] Giacomo II. Fu tra i firmatarî dell'invito a GuglielmodiOrange il quale, divenuto re, lo nominò consigliere privato, lord ciambellano e cavaliere della Giarrettiera. Amico e mecenate di molti scrittori (J. Dryden, S. Butler, ecc.), scrisse anche ...
Leggi Tutto
VIGLIUS ab Aytta (latinizzazione di Wigle Van Aytta)
Adriano H. Luijdjens
Giurista e uomo di stato olandese. Nacque il 19 ottobre 1507 nella state Barrahuys presso Wirdum in Frisia, morì il 18 maggio [...] la Spagna per riferire sui desiderî dei nobili. Dopo che egli ebbe letto quelle istruzioni nel Consiglio di stato, seguì una risposta diGuglielmodiOrange. V., misurando d'un tratto la profondità del dissidio tra il monarca e i nobili, ne rimase ...
Leggi Tutto
Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] più dai presbiteriani, ma non accettavano l’integrismo confessionale di Cromwell. Le loro idee avrebbero trionfato in patria con l’Atto di tolleranza diGuglielmodiOrange (1689). Ma molti di questi dissenzienti erano già emigrati nel Nord America ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] del partito ugonotto, il principe d'OrangeGuglielmodi Nassau, fu ucciso da un sicario spagnolo, il B. propose un colpo di mano contro Orange, giudicata una base di primaria importanza per i nemici, da condursi di comune accordo dalle truppe regie e ...
Leggi Tutto
Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) diGuglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] XIV restituì però prestigio al partito orangista contro i De Witt; anzi fu il sospetto di rapporti segreti di costoro con il re francese a sollevare nel paese un'ondata di entusiasmo a favore diGuglielmo. Nel 1672 era abolito l'editto, e G., già ...
Leggi Tutto
Figlio (L'Aia 1748 - Brunswick 1806) diGuglielmo IV, successe al padre nel 1751, inizialmente (fino al raggiungimento della maggiore età nel 1766) sotto la reggenza della madre e di un cugino di lui. [...] le collezioni d'arte dei suoi predecessori, raccogliendo il fiore delle collezioni private olandesi e in particolare quella di Gowert Ilingelond. Nel 1795 i Francesi trasportarono a Parigi l'insigne raccolta, che fu restituita - sia pure non ...
Leggi Tutto
Figlio (L'Aia 1772 - Berlino 1843) dello statolder Guglielmo V e di Sofia Guglielmina di Prussia, combatté nell'esercito prussiano contro le armate rivoluzionarie, e, nel 1806, contro Napoleone; rimase [...] d'invadere nel 1831, solo nel 1839. Consentì, riluttante, anche ad alcune riforme costituzionali (responsabilità dei ministri di fronte al parlamento, bilancio biennale anziché decennale). L'opposizione al suo progettato matrimonio con la contessa d ...
Leggi Tutto
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...