MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] codice di Cava, contenente il Rationale divinorum officiorum di Guglielmo Durando (Londra, BL, Add. Ms 31032), venne europee e, in particolare, attraverso legami matrimoniali, con quella d'Inghilterra e con quella di Baviera. L'arte della m. fu ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] a caso in due capitelli del chiostro il re Guglielmo II è rappresentato come donatore davanti alla Madonna in trono of Chivalry, 1987, nr. 9), il rotolo con la genealogia dei re d'Inghilterra (Oxford, Bodl. Lib., Rolls 3; Age of Chivalry, 1987, nr. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla chiesa offre un modello di chiesa a Cristo in trono. Il re Guglielmo II (1172-1189) è raffigurato mentre presenta il modello del ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] collezionismo di Isabella cfr. Lanciani, I, p. 126. Anche Guglielmo Gonzaga ottenne di esportare da Roma. Sugli acquisti e poi sulla che nel 1766 cercò di vendere ad Hamilton, ambasciatore d'Inghilterra 65 vasi: onde il Re sequestrò la raccolta.
Bibl ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] dell'epoca e in particolare per i Normanni, protagonisti della grande epopea della conquista d'Inghilterra. Ed è probabilmente significativo il fatto che il sigillo di Guglielmo I (Parigi, Arch. nat.) sia il più antico esemplare conservatosi con un ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] a Caen, dove nella seconda metà del sec. 11° Guglielmo il Conquistatore e la regina Matilde eressero il Saint-Etienne e la propria sepoltura e per quella della regina Eleonora d'Inghilterra.Nuovamente legate al culto delle tombe di santi appaiono ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] pyramides dell'antico cimitero di Glastonbury, descritte da Guglielmo di Malmesbury (Scott, 1981, p. 35), erano regni di Mercia e Wessex si fusero. Il primo re d'Inghilterra, Alfredo, attinse alle tradizioni della Mercia per ciò che attiene ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] avvenimenti che seguirono l'omicidio di Maione di Bari, re Guglielmo I si dedicò allo svago e al riposo (otio quietique Brienne, morta nel 1228, e dove l'avrebbe raggiunta Isabella d'Inghilterra, scomparsa nel 1241.
Se la scelta del sito è dovuta all ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] quel coro lasciata da Guglielmo di Malmesbury, "nulla di simile si era mai visto in Inghilterra, sia per la luminosità di Alfonso II re di Aragona, del quale Enrico II d'Inghilterra era stato tutore.
È probabile che la maggioranza delle pitture ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] altri casi, la 'spada di stato' del re d'Inghilterra Edoardo III (1327-1377), la cui impugnatura, nonostante la e a Palermo (Cappella Palatina), probabilmente risalenti all'epoca di Guglielmo II il Buono (1166-1189), davanti ai quali venivano posti ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...