PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] dei migliori architetti della seconda metà dell'Ottocento, Guglielmo Calderini: in patria ha lasciato un buon saggio stampa in Perugia, Perugia 1820; A. Rossi, L'arte tipografica in Perugia durante il sec. XV e la prima metà del XVI, ivi 1868; G. ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] ricordano l'amore di un ricco e potente cittadino, Guglielmo (Adelardi), che offrì il denaro necessario alla costruzione duca di tensioni politiche non scevre dal pericolo di perdere lo stato. Durante il ducato di Alfonso II (1559-1597; v. II, pp. ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] già con Pietro Benbo, con Erasmo di Rotterdam, con Guglielmo Budé, con Isacco Casabuono, s'inaugura la serie degli Le Monnier: fondata nel 1832, ebbe grande influenza durante il Risorgimento. Pubblicò dapprima opere scolastiche, poi classici, ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] con gli Achei che guerreggiavano ivi contro i barbari e, durante questa guerra, fondarono la città. Capo dei Partenî ed Servì come principale porto d'imbarco per le crociate; sotto Guglielmo il Malo congiurò con Greci e baroni normanni ribelli. Fu ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] per il plenilunio di autunno e quello al Fuji-yama durante le nevi invernali: in essi aveva ispirazione e sfogo in esame la Chanson de Guillaume, e con essa l'intero ciclo di Guglielmo d'Orange, egli fu tratto a ricercarne l'origine nell'abbazia di ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] Atti dell'Accademia Properziana di Assisi, II, pp. 409-438.
Durante il Medioevo, fino al secolo XII, Assisi fece parte del ducato nel 1376 sotto la feroce tirannide d'un suo cittadino, Guglielmo di Carlo, nipote del Muzio anzidetto: il quale poi, ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] è piovoso nel Morvan e su la Montagne, e rigido durante l'inverno, diventa semi-continentale nella valle della Saône: le Digione, costruita dal 1001 al 1018 da un italiano, S. Guglielmo da Volpiano: ne rimane una rotonda a colonne con capitelli ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] alla nobiltà; nel 1171 appare anche un rettore del comune a nome Guglielmo, e un altro rettore, Pepo, è presente alla pace di Venezia nel 1202, e la mantenne fino al 1229, quando, durante la guerra tra Siena e Firenze per Montepulciano, ritenne più ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] È l'architettura arabo-sicula, importata dalla Sicilia durante il periodo normanno e sviluppatasi nel successivo periodo Malta. La prosperità di Amalfi fu tale in questo periodo che Guglielmo Appulo scrisse che nessuna città era più ricca di oro, di ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] una sola navata, ricordiamo il pergamo marmoreo di fra Guglielmo (1270), un'acquasantiera probabilmente sua, un trittico di La città languì sotto i Franchi, ma diede segni di risveglio durante il regno italico e sotto gl'imperatori Sassoni. Il suo ...
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