Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] guerra di Federico Guglielmo alla Francia, mentre Inghilterra, contro il proprio interesse economico, avesse abolito in tutti i ; Lettres inédites de Maury et de C. au marquis et à la marquise d'Osmond (1793-1790), a cura di P. Cottin, Paris 1923; A. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un altro 'Inghilterra. Suoi compiti erano: cercare di arrivare a una pace tra Luigi XI e i una revisione della versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 15 maggio, e un altro di elogio a Guglielmo Pepe che aveva rifiutato di far ritorno con aveva avuto il soggiorno in Inghilterra.
Cittadino sardo dal 29 LIX, II (1901-1902), pp. 27-34;F. D'Ovidio, I pensieri inediti del Bonghi, in La cultura, 1º dic ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] I dichiarò di non essere interessato alla creazione di un principato ligure sotto un arciduca austriaco; l'imperatore Alessandro e il re Federico Guglielmo , d'accordo con l'Inghilterra, la guerra tra Piemonte e Austria. Scoppiato ai primi d'aprile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] classe.
Nel rileggere la storia, egli è, d’altra parte, attento ai problemi politici che l’ relazioni tra Italia e Inghilterra durante il Risorgimento. I programmi di ricerca, Francesco Ruffini, Salvemini e Guglielmo Ferrero. Sono soprattutto questi ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] chiamatovi da Carlo II che voleva creare in Inghilterra un teatro d'opera, fu attivo come cantante e compositore alla arti. Nel 1698 per i meriti conseguiti nel corso della sua attività presso la corte inglese Guglielmo III gli assegnò una pensione ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Revue d'hist. I, p. 190).
Nel 1847 il B., che aveva stretto amicizia con lord Minto, giunto a Roma in missione, iniziò un lungo viaggio in Europa: fu in Francia, in Inghilterra, in Danimarca, in Svezia e in Austria; fu ricevuto da Federico Guglielmo ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] semestre del 1287, quando Guglielmo svolgeva a Pisa le funzioni . Va infine ricordato che l'Inghilterra, il solo paese che si nell'Italia medievale: la leggenda della borghesia, in Storia d'Italia, Annali, I, Torino 1978, pp. 221, 232; P. Ugolini ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] piuttosto all'Inghilterra che alla Francia. Il C. continua a puntare soprattutto sui Magiari e sui Greci, pensa che i Bulgari debbano lui l'ode Inmorte di Guglielmo Oberdank (ibid. 1883), mentre nello scritto Il confine orientale d'Italia (ibid. 1883) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] con il consenso del relatore, Guglielmo Masci, è atipico per a Cambridge, in Inghilterra, con una borsa Stringher della Banca d’Italia.
Al anche vari scritti sulla sua figura e la sua opera, tra i quali A. Roncaglia, Paolo Sylos Labini, 1920-2005, « ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...