Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del Sarpi e del suo gruppo, quale l'ambasciatore d'Inghilterra Isaac Wake, in una lettera al segretario di Stato di Gran Bretagna, Guglielmo III d'Orange (finirà con unirsi a loro, come si è già accennato, pure Vittorio Amedeo II di Savoia). Su ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] d'Italia al Regno di Sicilia. Di certo già da allora pensò a una poderosa riorganizzazione del Regno.
Il disegno in sé non era innovativo, perché il modello restava quello definito da Ruggero e GuglielmoII anche in Francia, Inghilterra e Germania. I ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] monarchica.
Nel 1689, con il Bill of rights, Guglielmod'Orange riconosce il potere del Parlamento non più solo come dalla realtà e veniva contraddetto ripetutamente dai giudici d'Inghilterra (massime in Fischel, II, p. 245). La Gran Bretagna non ha ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] che rappresentava la nazione, e Guglielmo e Maria, un patto apparentemente si ispirarono al governo misto d'Inghilterra. Si prenda The defence of ma non governa: sempre nei Principes de politique (II) abbiamo, oltre ai consueti tre poteri, un ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] LIII, a cura di Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi-Marco Allegri, eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", , fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c. 49V.
56. Mi si consenta di rinviare, per ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] questo paese e l'Inghilterra, fra i Ducati di Borgogna e d'Angiò, ma anche più lontano fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia o la Repubblica 6, 1936.
Guglielmo di Occam, Opera politica, a cura di R.F. Benett-H.-S. Offler, II-III, Manchester 1956 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Familiare del re di Sicilia Carlo IId'Angiò ancor prima del 1298, questi Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello d contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] la raccolta di consuetudini, compilata in Inghilterra durante il regno di Enrico I ( tra giudici ordinari e giudici speciali; d) le vertenze insorte tra gli in campo penale. E sempre risalenti a GuglielmoII sono sia la costituzione successiva (I, 66 ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] d'un sindaco, nella persona del notaio Domenico da Ferrara, per parte del podestà di Bologna, Guglielmo tra i re d'Inghilterra e di Francia dell di Castello 1902, p. s; L. Savioli, Annali bolognesi, II, a, Bassano 1789, pp. 209-212, 233-236, 247, ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] di analoghe magistrature in Inghilterra e in Normandia.
I. La Lumia, Storia della Sicilia sotto GuglielmoII il Buono, Firenze 1867.
O. Hartwig, e diritto in onore di Carlo Calisse, I, Milano s.d. [ma 1940].
Id., Lo stato normanno svevo, Trani ...
Leggi Tutto